Kilowatt, la selezione dei Visionari per l'edizione 2022

Fervono i preparativi per la ventesima edizione di Kilowatt festival, in programma dal 12 al 24 luglio e, per la prima volta nella storia della manifestazione, quest’anno si dividerà fra le due cittadine toscane di Sansepolcro e Cortona. Dal 12 al 16 luglio la rassegna culturale si svolgerà nei luoghi nevralgici di Sansepolcro, storica sede di Kilowatt, mentre dal 20 al 24 luglio il festival sarà ospitato nel centro storico di Cortona, precisamente in Piazza del Duomo, presso l’ex convento di Sant’Agostino e nel bellissimo teatro Signorelli.

Come ogni anno il ricco programma non può non includere gli spettacoli selezionati dai Visionari, spettatori che risiedono in Valtiberina toscana e che, spinti dalla sola passione per il teatro, da dicembre ad aprile si incontrano per visionare e dibattere su quelli che potranno essere alcuni fra gli spettacoli presentati nel ricco calendario di Kilowatt festival. Quest’anno i Visionari e i giovani VisioYoung hanno selezionato nove spettacoli che andranno in scena a Sansepolcro dal 14 al 16 luglio.  

“Abbiamo scelto in totale nove progetti, uno dei quali selezionato dai giovani VisioYoung” ha dichiarato la Visionaria Meri Ciuchi. “Gli spettacoli sono molto innovativi, anche dal punto di vista dello studio, non abbiamo scelto nulla di classico. Fra la selezione di quest’anno c’è spazio per l’attualità con Glove che tratta il tema dei lavoratori di Glovo nel periodo della pandemia. Abbiamo scelto quattro spettacolo di danza, tutti diversi fra loro: Prometeo, più onirico, Wa-Sabi dove c’è grande movimento del corpo, Punk Killl di Francesca Foscarini e Riflessioni dove si mescola danza e performance.

Quest’anno abbiamo scelto anche uno spettacolo di pupazzi di Politheater  e lo spettacolo drammatico Woyzeck! di Carmelo Alù. L’ultimo spettacolo è quello scelto dai VisioYoung, ma devo dire che rientrava anche fra le nostre scelte: si tratta di Relazione Necessarie di Valentina Lisi e Nadia Milani che ripercorreranno una storia sfogliando un grande libro pop up. Abbiamo visionato ben 429 spettacoli, è stato anche difficile scegliere fra questi”.

Negli anni anche il lavoro dei Visionari è cambiato e sono sempre più gli appassionati che decidono di far parte di questo “gruppo di lavoro”. Come ci spiega Meri Ciuchi, infatti: “Siamo partiti nel 2007 che eravamo solo nove Visionari, visionavamo gli spettacoli grazie alle videocassette, oggi invece possiamo guardarli anche tramite cellulare. Ci dividiamo in piccoli gruppi, ognuno di noi guarda all’incirca una trentina di spettacoli, questo ci porta a cambiare spesso idea sulle scelte fatte inizialmente. La cosa bella è il dialogo e il confronto che c’è fra noi, anche se spesso le idee sono diverse, ma questa è una ricchezza. La cosa che vogliamo sempre fare è premiare spettacoli innovativi, dove dietro c’è una ricerca”.

Sull’edizione 2022 di Kilowatt il direttore artistico Luca Ricci anticipa che: “il padrino di questa edizione sarà Pippo Delbono, grande nome del teatro italiano e amato anche all’estero, un artista che ha fatto del lavoro sulle persone la sua fibra stilistica. Lui presenterà un suo spettacolo, La Notte, e presenterà anche un film che ha girato lui stesso e che ha vinto il David di Donatello come miglior documentario qualche anno fa. Organizzeremo anche un seminario di due giorni invitando critici e operatori per parlare di lui e con lui.

Ci saranno poi i nove spettacoli dei Visionari, la presenza Babilonia Teatri, una compagnia prestigiosa che siamo felici di riportare a Sansepolcro dopo circa dodici anni. Avremo la presenza di tanti artisti internazionali, danesi, svizzeri e francesi. La prima giornata ci sarà anche la presentazione del progetto EYEnet, curato da Chiara Ramanzini, progetto che è stato portato in giro per l’Europa da tredici ragazzi di Sansepolcro”.