Intervista a Riccardo Ricci, in arte Firelight

Il giovane cantautore biturgense ha da poco rilasciato il suo primo inedito: "Ti aspetterò qui".

13 Luglio 2022
Riccardo Ricci

Innanzitutto raccontaci qualcosa di te.

Mi chiamo Riccardo Ricci, in arte Firelight, ho diciotto anni e abito a Sansepolcro. Frequento il quinto anno del Liceo Artistico Giovagnoli e ho intrapreso la via del canto dal 2018. In questi quattro anni sento di aver fatto tanta strada, ma ne farò sicuramente ancora tantissima, poiché non si smette mai di crescere e di imparare. Nel mio percorso sto scrivendo, cantando, componendo pezzi e arrangiamenti, cimentandomi in in cover di altri artisti italiani e non. Tra questi progetti è compreso il mio nuovo inedito, “Ti aspetterò qui”, che è uscito sulle piattaforme musicali lo scorso 22 maggio. Un’altra mia grande passione è il teatro, che coltivo qui a Sansepolcro con Laboratori Permanenti. Cerco di portare avanti questi due interessi e di conglobarli insieme.

Come è nata in te la passione per la musica?

È nata fin da quando ero piccolo. Quando avevo cinque anni cantavo già in cameretta. Andando avanti ho capito che la via della musica e del cantautorato era il mio percorso; quello che volevo veramente fare nella vita. Ho cercato sempre di costruirmi questo sogno e di non arrendermi, anche se a volte sembra una strada  difficile da percorrere, concentrandomi sempre sugli aspetti positivi.

Quali sono gli autori a cui ti ispiri maggiormente?

I miei artisti preferiti sono i Maneskin, che però suonano un genere totalmente diverso dal mio. Loro fanno pop-rock, mentre io una sorta di pop melodico. Per quanto riguarda la musica mi ispiro molto a cantautori moderni, come Fabrizio Moro o Irama; oppure del passato, come Francesco De Gregori e Franco Battiato. Cerco di prendere spunto da grandi cantanti dei decenni passati, abbinandoli con quelli di oggi.

Come sei arrivato alla realizzazione del tuo inedito “Ti aspetterò qui”?

Questa canzone ha una storia che parte dal maggio 2021. All’inizio è stato difficile capire come costruirla, soprattutto dal punto di vista discografico. Pian piano, credendoci sempre di più, non arrendendomi mai e con la consapevolezza che quel pezzo doveva essere il primo del mio percorso, tramite internet e alcune conoscenze ho cercato una casa discografica forte e plausibile, che mi potesse aiutare a realizzare ciò che avevo in mente. Alla fine ho scelto la Lotus Music Production di San Marino.

Il testo l’ho scritto io e glie l’ho presentato. Dopo un po’ mi hanno ricontattato ed è iniziata la costruzione del pezzo da un punto di vista discografico e cantautorale. Per quanto riguarda l’arrangiamento musicale, questo è a cura di Piermatteo Garattoni. Col tempo è nato un rapporto molto proficuo.

Di cosa parla il brano?

La canzone parla di un amore lontano, ma allo stesso tempo vicino, che sembra impossibile ma che invece può diventare possibile. Il titolo può apparire banale, ma non lo è poi così tanto. “Ti aspetterò qui” è infatti riferito anche alla mia esperienza discografica: le ambizioni, l’affetto, l’attesa che snerva ma che allo stesso tempo ti fa capire quanto è bello avere un desiderio. Non tutto viene subito e dai no possono arrivare i sì, quindi per arrivare a qualcosa bisogna metterci anima e cuore.

Quali sono i tuoi progetti per il futuro? A cosa aspira un artista giovanissimo come te?

Come si capisce, aspiro a diventare un cantante e un attore: i miei due grandi sogni. L’obbiettivo è quello di prendere parte a concorsi, presentando i miei inediti e le mie produzioni a delle giurie e crescendo sempre di più. Voglio continuare a scrivere musica, tenendo sempre bene in mente qual è il mio stile e quale percorso artistico voglio seguire. A metà settembre ci sarà il lancio di un secondo inedito . Dal punto di vista del testo e della musica non posso anticipare nulla, però è certo che si tratterà di una canzone che andrà di pari passo col genere che sento mio. Un’artista, cosa che io voglio diventare, deve rimanere costante e seguire una linea precisa, senza abbandonarla per cercare maggiori ascolti o consensi. Nei mesi a venire sarà poi pubblicata un’ulteriore catena di pezzi, quindi è tutto in progettazione. Io vado avanti e non mi fermo.

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Il giovane cantautore biturgense ha da poco rilasciato il suo primo inedito: "Ti aspetterò qui".