A Città di Castello l’incontro ideale tra Signorelli e Raffello giovane

Nel capoluogo tifernate un Natale tra Rinascimento e Contemporaneità

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23 Dicembre 2022

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Un Natale da non perdere a Città di Castello. A cinquecento anni di distanza, alla Pinacoteca, l’incontro ideale tra Signorelli e Raffaello giovane. Due maestri che non si sono mai incontrati, le cui opere sono oggi simbolicamente custodite nella stessa stanza: Raffaello con lo Stendardo della santissima Trinità e Signorelli con il Martirio di San Sebastiano.

L’allestimento, divenuto permanente a seguito della mostra “Raffaello giovane a Città di castello e il suo sguardo”, propone le due opere in una sala dedicata e un nuovo percorso del Museo, accessibile dall’ingresso monumentale originario, introdotto da un bel portale cinquecentesco che si affaccia sulla recuperata Piazza delle tabacchine, offrendo al visitatore l’esperienza della facciata a graffiti su disegno del Vasari e di camminare in un vero giardino rinascimentale all’italiana.

A Città di Castello un Natale tra Rinascimento e contemporaneità.

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Nel capoluogo tifernate un Natale tra Rinascimento e Contemporaneità