Città di Castello, i numeri dell’archivio diocesano
Nel 2022 accessi in aumento rispetto all’anno precedente
L'Archivio storico diocesano di Città di Castello
Sono stati resi noti i numeri relativi al 2022 per quanto riguarda l’Archivio storico e Biblioteca diocesana “Storti-Guerri”. In totale si sono registrati 617 accessi, il 15% in più rispetto al 2021. Nell’arco di dieci anni gli accessi salgono così a 6.297, con il massimo (875) registrato nell’ultimo anno pre-pandemia.
Il maggior numero è stato finalizzato a studi in biblioteca (321), poi alle ricerche d’archivio (296). Nell’anno precedente entrambi i dati segnavano quota 268.
41 sono state le domande di studio presentante e accolte, da parte di studiosi di Città di Castello (50%), del resto dell’Alta Valle del Tevere umbra e toscana (36%) e anche stranieri (un francese e una statunitense).
L’Archivio e biblioteca ha riaperto il pubblico il 2 gennaio con l’orario consueto (lunedì-venerdì dalle 8.30 alle 12.30, il mercoledì anche dalle 15 alle 19).
