A Città di Castello apre le porte il Monastero di Santa Cecilia

Il programma delle celebrazioni per i seicento anni dalla fondazione

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28 Ottobre 2022
suora monastero cdc

È stato presentato questa mattina a Città di Castello il programma degli eventi organizzati in occasione dei 600 anni dalla fondazione del Monastero Santa Cecilia, luogo di preghiera e di accoglienza particolarmente conosciuto dai pellegrini dei cammini francescani. La Madre Badessa, suor Carmela Salvato, affiancata da Claudio ha accolto i giornalisti nel parlatorio del monastero raccontando non soltanto la vita delle sorelle di oggi ma anche aneddoti e racconti del passato.

Dodici suore clarisse urbaniste portano avanti con la loro vita una testimonianza di fede, di cura e di ascolto che nasce nel 1422 dalle terziarie francescane della beata Angelina di Montegiove. Le Sorelle, a ricordo del sesto centenario e soprattutto delle monache che le hanno precedute, hanno organizzato alcune iniziative culturali per il prossimo mese di novembre.

Il programma delle celebrazioni

Il primo appuntamento, in programma venerdì 11 novembre (ore 17,30 presso la Sala San Giovanni decollato), prevede la conferenza con titolo “Monastero Santa Cecilia di Città di Castello - 600 anni di vita francescana” con i saluti del vescovo di Città di Castello, S.E. Mons. Luciano Paolucci Bedini, e i contributi di don Andrea Czortek, dell’arch. Pierfrancesco Zangarelli, di padre Felice Autieri e il saluto della stessa Madre Badessa. Verrà affrontata in quella sede la complessa storia del monastero nato dall’unione di tre realtà monastiche sorte fra il 1400 e il 1500, lo sviluppo urbanistico dal 1422 ad oggi ed il percorso storico-religioso dalla regola di Santa Chiara di Assisi.

Martedì 22 novembre, festa di Santa Cecilia, verrà celebrata la S. Messa dal vescovo diocesano S.E. Mons. Luciano Paolucci Bedini e verrà animata dalla Schola Cantorum “Anton Maria Abbatini” (ore 18,15).

Venerdì 25 novembre è invece in programma il concerto in onore del Monastero Santa Cecilia nell’antica chiesa di San Giuseppe della Schola Cantorum “Anton Maria Abbatini”, direttore Alessandro Bianconi (ore 21,00). 

Infine, nelle giornate del 26 e 27 novembre (con orario dalle 15,30 alle 18,30 apertura straordinaria del monastero per le visite guidate a cura dell’associazione “le Rose di Gerico”, organizzatrice dell’evento. Verranno aperte alcune sale affrescate e sarà possibile vedere le antiche pergamene contenenti gli “Atti Tifernati del III ordine di San Francesco” (1253-1599).

Il percorso narrato, quasi tutto all’interno del Monastero, sarà anche occasione per inaugurare la prima apertura del museo interno appena allestito con visita all’affresco della venerata  immagine quattrocentesca della Madonna della Divina Provvidenza, custodita dalle monache. Per la ricchezza dei contenuti e l’attenzione dovuta al luogo, le visite sono previste su prenotazione ai seguenti contatti: mail: info@lerosedigerico.it; tel / whatsapp: 371-1886742

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Il programma delle celebrazioni per i seicento anni dalla fondazione