Borsa di studio Acquisti, vince una tesi sul “diritto alla verità”

L'associazione Cultura della Pace, in collaborazione con il Comune di Sansepolcro e con il circolo Acli “Adriano Olivetti", ha reso nota oggi la tesi vincitrice della borsa di studio “Angiolino e Giovanni Acquisti”, dedicata al trattamento del tema della nonviolenza.

La commissione esaminatrice, presieduta dal Professor Antonino Drago, ha premiato il lavoro della dottoressa Martina Caslini, intitolata “Il Diritto alla Verità tra legalità e moralità - Le esperienze delle Commissioni per la verità Colombiana e Tunisina”.

Tale scritto, discusso presso l'Università di Milano Bicocca nell'ambito del corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, è stato scelto per le seguenti motivazioni: “La tesi racconta l’originale ricerca della verità attraverso l'ascolto dei protagonisti, elemento fondamentale per restituire dignità alle vittime, ma anche per costruire una narrazione condivisa che tenga conto di tutti i vissuti e che restituisca giustizia alle persone coinvolte. E’ risultato particolarmente interessante aver lavorato, anche da un punto di vista scientifico/teorico, sulla verità, che se non si può valutare oggettivamente, rimane decisiva per far sì che gli avvenimenti dolorosi passati possano essere analizzati e rielaborati in vista di una riconciliazione futura”.

Il premio in palio di 1000 euro verrà consegnato alla vincitrice attraverso un'apposita cerimonia che si terrà nel prossimo mese di ottobre.

Intanto, tutte le tesi partecipanti saranno stampate e messe a disposizione presso la Biblioteca Comunale Dionisio Roberti di Sansepolcro, andando ad aggiungersi alle settantatré già lì conservate.