Al Salone del Libro il “Bosco degli Scrittori” di Aboca Edizioni

Oltre mille specie vegetali in uno spazio ecosostenibile che ospiterà autori di rilievo internazionale

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19 Maggio 2022
Bosco degli Scrittori

Un vero e proprio angolo di natura che ospiterà oltre mille specie vegetali tra piante, alberi e arbusti. Aboca Edizioni protagonista al Salone Internazionale del Libro di Torino con il “Bosco degli Scrittori”, una suggestiva area a tema dove sarà possibile sfogliare le pubblicazioni ed entrare a contatto con gli autori della casa editrice.

Inserita all’interno del padiglione Oval, con i suoi 200 metri quadrati di estensione, l’area diventerà un luogo di ritrovo strategico della rassegna anche grazie alle numerose iniziative che saranno organizzate al suo interno. Attorniati dal verde, dai profumi e dai colori, i visitatori entreranno infatti a contatto con le tematiche della sostenibilità e dell’ambiente in compagnia degli autori di Aboca Edizioni e di altre autorevoli firme di rilievo internazionale.

“Le tematiche di questi incontri saranno quelle che da sempre costituiscono i valori fondanti della nostra realtà - spiega la casa editrice - e che divulghiamo con i nostri libri: la sostenibilità, il rapporto uomo-natura, la salute dell’uomo e del Pianeta, i nuovi modelli d’impresa e di sviluppo economico”.

Bosco Aboca Edizioni

 

Uno spazio 100% ecosostenibile

“Il valore della sostenibilità è stato per noi una linea guida anche per realizzare questo spazio naturale - aggiungono gli organizzatori - tutti i materiali utilizzati non sono trattati con reagenti chimici di nessun genere e tutto quello che è presente allo Stand è stato realizzato con una materia prima eco-sostenibile, ovvero, tagli programmati per lavorazioni del settore edilizia e scarti delle lavorazioni stesse”.

Il simbolo del Bosco degli Scrittori è una maestosa canfora alta otto metri, scelta perché “è uno degli alberi hibakujumoku, termine che in giapponese designa quelle piante arboree sopravvissute o che hanno rimesso i germogli dalle loro radici dopo i bombardamenti atomici del 1945, a Hiroshima e Nagasaki. Per questo motivo è considerato l’albero della vita che, con le sue fronde rigogliose, rappresenta la speranza per un futuro più responsabile”.

Gli ospiti del Bosco degli Scrittori

Del rapporto uomo-natura, in particolare, parleranno gli autori della collana “Il bosco degli scrittori”, che ha dato anche il nome allo spazio, e che nelle loro opere ci hanno raccontato il mondo partendo da un albero: Federica Manzon, Giuseppe Lupo, Gian Luca Favetto, Gian Mario Villalta, Alessandro Zaccuri, Carmine Abate e Alberto Garlini.

Sul tema della salute del nostro corpo, interverrà il prof. Pier Luigi Rossi, mentre della salute del pianeta parlerà una delle green influencer più seguite del momento, Ggalaska.

I nuovi modelli d’impresa saranno invece l’argomento centrale dell’incontro con Massimo Mercati. Non mancherà anche un momento artistico con Virgola, che disegnerà dal vivo per raccontarci che “le parole più belle sono fiori”.

Queste tematiche saranno affrontate anche dagli altri autori che avremo il piacere di ospitare nel “Bosco degli scrittori”: solo per citarne alcuni, Amitav Gosh, Paolo Cognetti, Michele Serra, Eshkol Nevo.

Il programma completo delle iniziative è disponibile sul sito di Aboca Edizioni al seguente link.

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Oltre mille specie vegetali in uno spazio ecosostenibile che ospiterà autori di rilievo internazionale