Sansepolcro: nascondevano la droga in casa, giovane coppia in manette

Stroncato giro di droga a Sansepolcro grazie ad un’indagine lampo dei carabinieri che ha portato all’arresto di una coppia di giovani del posto, alla denuncia di un 19enne e al sequestro di oltre mezzo chilo di stupefacenti.
L’operazione è stata condotta dai militari della Compagnia biturgense, supportati dai colleghi della Stazione di Pieve Santo Stefano e del Nucleo Cinofili di Firenze.

“Tutto è nato da un semplice controllo stradale durante il quale un ragazzo di di 19 anni di Sansepolcro è stato trovato in possesso di un modesto quantitativo di hashish” spiega l’Arma in un comunicato “Successivamente i militari hanno acceso un faro sul giovane: seguendolo per diverso tempo nei suoi spostamenti e ricostruendo le sue frequentazioni, hanno raccolto sufficienti indizi per ritenere che dietro quel ritrovamento di pochi grammi di hashish ci fosse dell’altro”.

Dopo aver informato l’autorità giudiziaria, ricevendo le opportune deleghe, i carabinieri – con l’ausilio di un’unità cinofila antidroga – si sono quindi recati nelle prime ore della mattinata nell’abitazione del ragazzo, dove hanno eseguito una perquisizione domiciliare, in seguito alla quale “sono stati rinvenuti e sequestrati un bilancino di precisione, circa 6 grammi di hashish e 6 di ketamina granulare nonché materiale per il confezionamento delle sostanze”.

Subito dopo, seguendo il quadro investigativo già delineato e gli ulteriori elementi raccolti nel corso della perquisizione, i militari hanno fatto irruzione in una seconda abitazione, anche questa già emersa nei precedenti appostamenti, residenza di una coppia di giovani del posto, poco più che ventenni. “Nell’abitazione sono state trovati e sequestrati circa 22 grammi di ketamine in polvere, 13 di marijuana già essiccata e 600 di hashish – si legge nel bollettino dell’Arma – Con i bilancini di precisione ed il cellophane in loro possesso, i due avevano già confezionato le varie sostanze stupefacenti in dosi pronte per la vendita”.

Per i due è immediatamente scattato l’arrestato in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Dopo le formalità di rito sono stati accompagnati e presso gli istituti carcerari di Arezzo e Firenze-Sollicciano. Nel corso delle due perquisizioni i Carabinieri hanno anche sottoposto a sequestro, ritenendo che potesse trattarsi del provento delle loro attività illecite, la somma complessiva di circa 2.000 euro.