Sansepolcro, furti al Palasport: la Polizia denuncia l'autore

Accusato un 56enne “tesserato nella New Volley”. La società condanna l'episodio e prende le distanze

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15 Novembre 2022
ss palasport

Il Palazzetto dello Sport di Sansepolcro

Una serie di furti avvenuti all’interno del palazzetto dello sport di Sansepolcro sono stati al centro di un mese di indagini che hanno portato gli agenti del Commissariato di Polizia a individuare l’autore, ora denunciato per il reato di furto aggravato. Si tratta di un uomo di 56 anni tesserato nella Società Sportiva New Volley Borgo Sansepolcro.

La persona indagata, oltre ai furti all’interno degli spogliatoi del palazzetto, sarebbe risultata responsabile anche di altri furti, sempre riguardanti denaro contante, avvenuti con le stesse modalità alla palestra Giovagnoli, a danno di atleti e atlete delle squadre di pallavolo della società biturgense. A dare conto di questa indagine è la Questura di Arezzo in un comunicato diramato nella giornata odierna (15 novembre).

Le indagini sono iniziate nel mese di ottobre quando tre ragazzi, due dei quali minorenni, denunciavano al Commissariato di Polizia di Sansepolcro di avere subito un furto di soldi durante l’orario degli allenamenti di pallavolo, all’interno degli spogliatoi del palasport.

Durante gli accertamenti sono stati acquisiti i filmati presenti nella memoria del sistema di video sorveglianza interno alla struttura sportiva, che hanno consentito agli agenti di identificare come autore del furto un uomo di 56 anni, di nazionalità italiana, residente in Valtiberina, che risulta tra l’altro essere tesserato della stessa società sportiva in cui militano gli atleti derubati.

Dalle immagini acquisite è emerso che l’uomo si recava nell’impianto sportivo anche in orari in cui non era prevista la sua presenza, scendeva al piano inferiore dove ci sono gli spogliatoi e, dopo avere verificato l’assenza di altre persone, rubava i soldi contenuti nei portafogli degli atleti.

La presa di posizione della New Volley

Poco dopo la diffusione della nota della questura, la New Volley Borgo Sansepolcro ha diramato un comunicato ufficiale:

 

“La società sportiva - vi si legge - rende noto che condanna con fermezza l’episodio e prende le distanze da simili gravi azioni, precisando che la persona in questione non risulta far più parte della medesima società; esprime vicinanza e pieno supporto verso i ragazzi e le ragazze delle squadre che hanno subito i furti; ringrazia il lavoro condotto dagli agenti del Commissariato di Polizia, che in tempi celeri hanno provveduto a individuare l’autore dei furti compiuti”.

“Quanto accaduto non appartiene in alcun modo allo stile della società che persegue, senza scopo di lucro, finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, e attraverso il gioco della pallavolo si prodiga per diffondere valori di rispetto, integrazione e appartenenza, giustizia, diligenza e sacrificio”, prosegue il comunicato. “L’impegno e la dignità di un costante lavoro di costruzione nel tempo e ben radicato nel territorio del progetto sportivo della New Volley Borgo Sansepolcro non devono essere intaccati da tale grave episodio ingiustificato sotto ogni punto di vista, compiuto da un soggetto che non è più tesserato nella società”.

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Accusato un 56enne “tesserato nella New Volley”. La società condanna l'episodio e prende le distanze