Maltratta la compagna e aggredisce i carabinieri, in manette un 44enne

Nuovo episodio di maltrattamenti tra le mura domestiche in Altotevere. Nei giorni scorsi i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Città di Castello hanno tratto in arresto un 44enne di origini straniere per l’ipotesi di reato di maltrattamenti in famiglia, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. L’intervento è avvenuto nella notte di sabato 22 ottobre, quando al comando è giunta la segnalazione di una donna in strada che chiedeva aiuto, in una frazione alla periferia del centro tifernate.

I carabinieri hanno quindi rapidamente individuato l’abitazione dove la donna sarebbe stata nel frattempo costretta a rientrare dal compagno. “Qui i militari hanno preso atto del grave strato di prostrazione psicofisica della vittima e dei segni lasciati dalle percosse appena subite, ma anche i segni di lesioni meno recenti – si legge in una nota trasmessa dal Comando Provinciale – Il tutto, mentre il 44enne in evidente stato di ebbrezza alcolica, continuava imperterrito ad esercitare pressioni psicologiche sulla donna, con condotte aggressive ed intimidatorie”.

La situazione è ulteriormente peggiorata quando il 44enne ha compreso che i Carabinieri stavano spiegando alla vittima le facoltà consentite dalla legge, con particolare riferimento alla possibilità di poter essere accolta unitamente al figlio, in una struttura facente parte della rete antiviolenza. “L’uomo a quel punto si è nuovamente scagliato contro la donna ma anche contro i militari che le facevano scudo, aggredendo un militare facendolo rovinare al suolo e colpendo il collega con un pugno al torace”.

Immediatamente bloccato, il 44enne è stato quindi tratto in arresto e condotto presso il carcere di Perugia Capanne per le ipotesi di reato sopraelencate. Trasportata al pronto soccorso tifernate per ricevere le cure mediche, la donna è stata poi affidata ad un centro antiviolenza.