Insulta e percuote l'ex compagna davanti al figlio

Città di Castello, per un 53enne scatta il divieto di avvicinamento

di:
25 Ottobre 2022
Insulta e percuote lex compagna davanti al figlio

Divieto di avvicinamento all’ex compagna, ai suoi congiunti e ai luoghi abitualmente frequentati dalla donna, con cui non potrà neanche comunicare. Questa la misura disposta dal gip del Tribunale di Perugia ed eseguita dagli agenti del commissariato di Città di Castello nei confronti di un 53enne accusato di atti persecutori e lesioni personali.

Le Forze dell’Ordine erano state chiamate dalla donna lo scorso 25 settembre, quando l’ex compagno, dopo aver riportato il figlio a casa di lei, era entrato con la forza e le aveva preso il telefono, per poi insultarla e percuoterla in presenza del ragazzo.

I successivi accertamenti – spiega la Procura di Perugia – “hanno permesso di accertare i gravi indizi persecutori posti in essere dal 53enne negli ultimi sei mesi”, legati al fatto che l’uomo “non aveva accettato la nuova relazione” della ex e “aveva iniziato a seguirla, monitorarne i movimenti e insultarla”. Da qui, per la donna, “un grave stato di ansia e paura che l’aveva indotta a modificare le proprie abitudini di vita, costringendola anche a trasferirsi per un breve periodo nell’abitazione di un’amica e a cambiare palestra”.

Tags

Abstract
Città di Castello, per un 53enne scatta il divieto di avvicinamento