Guida in stato di ebbrezza: quattro denunce a Città di Castello
I controlli della polizia nel fine settimana lungo le principali direttrici del territorio comunale
Gli agenti della Polizia Stradale di Perugia, coadiuvati dal personale del Commissariato di Città di Castello, hanno intensificato i servizi di controllo lungo le principali direttrici del Tifernate lo scorso fine settimana. L’obiettivo era quello di prevenire e contrastare la guida in stato di alterazione per abuso di sostanze alcoliche ed uso di sostanze stupefacenti.
Impiegate nell’operazione quattro pattuglie dotate di appositi “kit” per effettuare rapidi test preliminari e verificare l'eventuale assunzione di sostanze stupefacenti. Nel corso delle verifiche, oltre 30 automobilisti sono stati sottoposti al test dell'etilometro.
“I controlli hanno evidenziato che quattro persone guidavano in stato di ebbrezza, con un tasso alcolemico superiore ai 0,8 g/litro – si legge in una nota della Questura – per questa ragione sono state deferite all'Autorità Giudiziaria per guida in stato di ebbrezza. Per uno dei quattro il tasso alcolemico era superiore a tre volte il limite consentito: in questo caso è scattato anche il sequestro del veicolo ai fini della confisca”.
Nel corso del servizio, sono state contestate altre sette infrazioni al Codice della Strada, tra cui la circolazione senza l'assicurazione del veicolo e la mancata revisione periodica. Complessivamente, sono stati decurtati 63 punti sulla patente. “Il servizio di controllo contro la guida in stato di alterazione psicofisica verrà riproposto periodicamente in tutta la provincia per prevenire incidenti stradali e garantire la sicurezza degli automobilisti” annuncia la Questura.
