Folla e grande commozione ai funerali di Nico e Luana

Si sono svolti nel pomeriggio i funerali di Nico Dolfi e Luana Ballini, due dei quattro giovani tragicamente scomparsi nell'incidente accaduto a San Giustino nella notte tra venerdì e sabato. Sia a Città di Castello che Monte Santa Maria Tiberina, comuni di residenza dei ragazzi, per l'occasione era stato proclamato il lutto cittadino.

L'ultimo saluto a Nico Dolfi si è tenuto nella chiesa di Riosecco, che non è riuscita a contenere la folla, con tantissimi giovani arrivati da tutto l'Altotevere. Particolarmente toccante è stato il momento in cui sono state lette all'altare le parole scritte dalla madre Valentina. Sulla bara bianca la maglia rossa del volley e la sciarpa dell'Inter. Tanti palloncini sono stati fatti volare verso il cielo in ricordo di Nico, le cui immagini di vita scorrevano nelle parole di don Achille e don Paolino.

Palloncini bianchi, che faticano a volare, anche fuori dalla chiesa di Monte Santa Maria Tiberina, ad accompagnare la bara di Luana Ballini, la più giovane fra le quattro vittime dell’incidente stradale di San Giustino. Aveva solo 17 anni Luana, ne avrebbe compiuti 18 nel prossimo mese gennaio. Lei, la sorellina di tutti, come è stata spesso chiamata nel corso della celebrazione, che i compagni di classe dell’Itis Franchetti Salviani di Città di Castello descrivono acuta, sorridente, schietta, come quella rosa bianca che da sabato 3 dicembre è stata posta nel suo banco a scuola.

È stracolma di persone la piccola chiesa dedicata a Maria Assunta. I genitori di Luana chiusi nella sofferenza; parenti, compaesani, autorità civili, militari e scolastiche strette alla famiglia della ragazza. E poi tantissimi compagni di scuola e di vita, amici e amiche, un’intera giovanissima generazione con la quale Luana avrebbe dovuto condividere il futuro.