Discoteca abusiva in centro storico, gestore nei guai

Avevano adibito un bar in pieno centro storico a Città di Castello a vera e propria discoteca per giovanissimi, ma senza avere le giuste autorizzazioni per quel tipo di intrattenimento.

La polizia fa scattare multe per oltre 4 mila euro e denuncea carico del gestore e del rappresentante legale del locale che, pur essendo privo delle previste autorizzazioni e licenze, era stato adibito a discoteca.

Il titolare dell’esercizio, un cittadino italiano – classe 1972 – era stato già interessato dai controlli della polizia il 24 agosto scorso: in quell’occasione gli agenti avevano riscontrato che all’interno del bar era stata organizzata una serata musicale.

Alla richiesta di esibire la documentazione autorizzativa, il 50enne aveva dichiarato agli operatori di non esserne in possesso e che l’avrebbe esibita il giorno successivo nel comando della Polizia Locale.
Altre mancanze sono state rilevate: all’interno dell’esercizio non era esposta la tabella informativa sugli effetti collaterali dell’abuso di alcol e vi era incongruenza tra l’orario di chiusura esposto e quello effettivo.

Il giorno dopo, 25 agosto, gli agenti delle Volanti nel transitare in via Albizzini, avevano notato numerose persone assembrate all’interno del bar e avevano ulteriormente controllato trovando un centinaio di ragazzi.

Dalle risultanze delle indagini è emerso dunque che il titolare dell’attività non si era mai munito della prescritta autorizzazione e licenza per effettuare pubblici spettacoli, attività che dai controlli è risultata essere prevalente rispetto a quella di somministrazione di alimenti e bevande. 

Lo stesso, inoltre, aveva omesso di far verificare l’idoneità tecnica dei locali per la tutela della pubblica incolumità.