Alluvione a Pietralunga, non ci sono più frazioni isolate
La conta dei danni ammonta a svariati milioni di euro
Una zona di Pietralunga colpita dall'alluvione
A Pietralunga tutte le persone che erano rimaste bloccate nelle loro abitazioni sono state raggiunte. Compresa la famiglie di olandesi, con un bimbo, la cui residenza è stata travolta dalla piena di acqua e fango. L'attenzione dei tecnici è ora rivolta all'esame di alcune dighe a monte rispetto al paese.
«I danni, secondo una prima sommaria stima, ammontano a svariati milioni di euro su tutto il territorio, la speranza è che riconoscano presto lo stato di calamità»: il sindaco Mirko Ceci fa il punto della situazione dopo l’alluvione che ha devastato il piccolo comune dell’Altotevere umbro. La giornata di oggi a Pietralunga è stata contrassegnata dai tantissimi interventi messi in atto da cittadini, volontari, squadre della protezione civile e mezzi di soccorso per ovviare alle situazioni più difficili.
La viabilità provinciale è stata riaperta, ma molte arterie comunali non sono praticabili. Il torrente Carpinella, esondato nella notte tra giovedì e venerdì, ora necessita di importanti interventi. «La Regione dovrà intervenire a breve sulla messa in sicurezza del torrente, pieno di alberi e materiale inerte», aggiunge ancora il sindaco che segue personalmente le situazioni più complesse.
