"Vacanze sicure": la campagna della Polizia di Stato contro le truffe

Ha fatto tappa a Lama l'incontro organizzato dalla Questura di Perugia

02 Novembre 2022
lama sangiustino polizia

Vacanze sicure”: è questo lo slogan con il quale la Polizia di Stato ha dato il via ad una serie di incontri riservati alla cittadinanza e volti a contrastare furti, truffe e raggiri. Nel mese di luglio ha preso il via la campagna di sensibilizzazione organizzata dalla Questura di Perugia, importanti appuntamenti dedicati alle buone norme da seguire per evitare di rimanere vittime di spiacevoli episodi, soprattutto in occasione delle varie festività. 

Di questo e molto altro si è parlato nel corso della conferenza organizzata a Lama di San Giustino presso il Centro di Vita Associata, incontro al quale hanno preso parte numerosi cittadini, soprattutto anziani, che spesso si ritrovano (loro malgrado) vittime di truffe. Ai presenti sono state illustrate da parte del vice dirigente della Polizia di Stato di Città di Castello Dario Lemmi e dal responsabile dell’ufficio controllo del territorio Giancarlo Salvadori alcune “buone norme” da seguire per evitare spiacevoli inconvenienti. Presente anche il comandante della Polizia locale di San Giustino.

Fra le pratiche da seguire consigliate dalle forze dell’ordine sicuramente il diffidare sempre da chi, con la scusa di fornire informazioni o di controllare i contatori, cerca di entrare nelle abitazioni; chiudere sempre bene gli infissi e le porte prima di uscire di casa; evitare di lasciare le chiavi sotto lo zerbino o in luoghi esterni all’abitazione. Tra i consigli utili, inoltre, anche quello di non fidarsi di chi, con una telefonata, richiede invio di denaro a titolo di risarcimento a seguito di un incidente stradale provocato da un parente.

Tante sono state le testimonianze dei cittadini che hanno apprezzato l’iniziativa organizzata dalla Questura di Perugia che, nel corso delle prossime settimane, proseguirà in varie zone della provincia.

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Ha fatto tappa a Lama l'incontro organizzato dalla Questura di Perugia