Un asilo che produce l’energia che consuma, l'asilo di Montedoro sarà un'eccellenza di sostenibilità
La scuola per l’infanzia di Montedoro sarà il primo edificio pubblico a Città di Castello con una speciale classificazione, cioè in grado di produrre autonomamente da fonti rinnovabili l’energia necessaria al proprio fabbisogno, che sarà molto basso grazie ai lavori di ristrutturazione, adeguamento sismico e riqualificazione energetica partiti nei giorni scorsi.
Il cantiere dell’edificio situato nel quartiere di San Pio X è il primo ad essere stato aperto dall’amministrazione comunale insieme a quello della scuola primaria di Promano, nell’ambito del piano di riqualificazione dell’edilizia scolastica da 9 milioni di euro con il quale si interviene su 14 istituti del territorio tifernate.
Costruita nel 1977, la scuola per l’infanzia di Montedoro è interessata da lavori di adeguamento sismico ed efficientamento energetico per un investimento complessivo di 1 milione 120 mila euro di cui 80 mila euro a carico del Comune, 377 mila di contributo del Gestore dei Servizi Energetici mediante Conto Termico per la pubblica amministrazione e le restanti risorse finanziate con mutuo Bei.
Altro intervento nella scuola primaria di Promano realizzato con un investimento di 497 mila euro, di cui 52 mila di cofinanziamento del Comune.
Entrambi i cantieri permetteranno di disporre di edifici più moderni e funzionali, capaci di rispettare le aspettative in termini di sicurezza e funzionalità, progetti portati avanti anche grazie al positivo dialogo con il dirigente scolastico Massimo Belardinelli e con i cittadini.
