Terremoto in Umbria: dichiarato lo stato di emergenza
La decisione nel Consiglio dei Ministri riunitosi giovedì. Tesei: “Continueremo l'interlocuzione con il governo”
Ora è ufficiale. Il Consiglio dei Ministri, riunitosi giovedì pomeriggio, ha dichiarato lo stato di emergenza nazionale per le zone dell'Umbria colpite dal sisma del 9 marzo.
La decisione, preannunciata dal ministro della Protezione Civile Nello Musumeci nel corso della visita di ieri ad Umbertide e Pierantonio, è stata confermata dalla presidente della Regione, Donatella Tesei, che ha anche comunicato un primo stanziamento di quasi 4 milioni di euro per garantire il contributo di autonoma sistemazione per famiglie e imprese.
La dichiarazione di stato di emergenza rappresenta un importante passo avanti nella gestione della crisi che ha colpito l'Umbria e che ha causato danni ingenti alla popolazione. Grazie a questa decisione, le autorità locali avranno a disposizione maggiori risorse e poteri per affrontare la situazione e accelerare i lavori di ricostruzione.
La presidente Tesei ha quindi sottolineato “l'importanza di continuare l'interlocuzione con il governo per avere tempi certi e veloci per la ricostruzione. La priorità – ha detto – è quella di garantire il sostegno alle famiglie e alle imprese colpite dal sisma, ma anche di avviare i lavori di ricostruzione il prima possibile per tornare alla normalità”.