Servizio oncologico nelle sedi della Asl Toscana Sud Est: garantito ad ogni paziente il proprio medico di riferimento.
Sarà garantito ad ogni paziente oncologico il proprio medico di riferimento. A far preoccupare era stata la notizia dei giorni scorsi della possibile rotazione dei medici oncologici della Asl Toscana Sud est negli ospedali di Arezzo, Casentino, Valtiberina e Valdichiana. Una notizia che aveva allertato non poco i pazienti valtiberini, soprattutto dopo le parole della Direttrice Asl Toscana Sud est Dot.sa Simona Dei che nel dicembre scorso aveva garantito, in occasione della consegna dei nuovi arredi nel reparto oncologico all’ospedale di Sansepolcro, il diritto alle cure nel proprio territorio.
Oggi è il Direttore generale dell’azienda sanitaria Enrico Desideri a sottolineare che il paziente è al primo posto specialmente quello oncologico e infatti, durante un incontro svoltosi ad Arezzo tenuto dalla direzione aziendale Asl Toscana sud est, sono stati ribaditi e condivisi con i professionisti due punti fondamentali: il consolidamento del rapporto tra medico e paziente e la necessità di garantire al paziente un professionista sempre più competente.” Rimane dunque l’oncologo di riferimento, ma da oggi quando il paziente uscirà dalle oncologie aretine troverà scritto nella sua cartella clinica il nome del medico che lo seguirà in tutto il percorso terapeutico e quando il malato dovrà accedere a delle prestazioni specialistiche su Arezzo, verrà accompagnato dal proprio medico.
