Sempre più pericolosa la strada di Lerchi. I cittadini chiedono una variante

I cittadini di Lerchi tornano sul piede di guerra per la pericolosità della strada a causa del passaggio dei camion a tutte le ore. Tanto inquinamento acustico dunque oltre al pericolo di incidenti nel centro del paese, anche in questi giorni quindi hanno presentato l’ennesimo documento con tanto di raccolta firme per farsi sentire.

A farsi carico di portare le loro istanze sui tavoli delle istituzioni è ora l’avvocato Valeria Passeri che ha redatto e inviato per conto dei cittadini firmatari una diffida (al comune di Città di Castello, all’Arpa, alla Usl, alla Regione, all’Anas e a Provincia e Prefettura) con la quale si chiede di adottare tutte le misure necessarie al contenimento del rumore e alla sicurezza stradale nel tratto urbano della frazione di Lerchi, strada 221 (nel tratto tifernate).

Nel testo della lettera inviata si evidenzia «il massiccio traffico veicolare anche di mezzi pesanti lungo la strada urbana che è andato ad incrementarsi progressivamente negli ultimi anni senza idonee precauzioni acustiche e di sicurezza stradale». Uno dei firmatari inoltre è già ricorso in diverse situazioni ad analisi sulle emissioni acustiche che avrebbero evidenziato sforamenti dei livelli.

«Ad oggi per noi la soluzione risolutiva più efficace, anche per quanto riguarda la sicurezza stradale, è la realizzazione di una variante dove poter dirottare il traffico pesante», scrivono ancora i cittadini nella lettera inviata alle istituzioni.

Una lettera che ha le caratteristiche della diffida dato che nella parte finale si intimano gli enti ad adottare tutte le misure possibili e idonee a garantire la massima sicurezza nonché a contenere la pericolosità e il rumore prodotto dal traffico viario nel tratto urbano della frazione di Lerchi (strada regionale 221) anche attraverso la realizzazione di una variante per dirottare il traffico».