Risarcimenti per i crimini del Terzo Reich, termini in scadenza

Fondo nel Pnrr, numerosi potenziali interessati in Valtiberina e Altotevere

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20 Ottobre 2022
barbaria 2

Scadono a giorni i termini per richiedere un risarcimento per i “crimini di guerra e contro l’umanità per la lesione di diritti inviolabili della persona” compiuti dalle forze del Terzo Reich in Italia durante il secondo conflitto mondiale.

Figli o altri eredi diretti hanno tempo fino al prossimo 27 ottobre per promuovere un’azione di accertamento e liquidazione del danno, anche nei casi in cui non sia mai stato celebrato un processo.

A tal fine, con il decreto legge del 30 aprile scorso riguardante l’attuazione del Pnrr, nell’ambito delle Disposizioni in materia di giustizia è stato istituito un apposito fondo, finalizzato a dare continuità all’accordo con la Germania federale del 1962. Lo stanziamento prevede 20 milioni di euro per l’anno 2023 e 11 milioni per ciascuno dei tre anni seguenti.

Hanno diritto all'accesso al fondo coloro che hanno ottenuto un titolo costituito da sentenza passata in giudicato a seguito di azioni avviate alla data di entrata in vigore del decreto o entro i sei mesi successivi.

Sono potenzialmente numerosi anche in Valtiberina e Altotevere gli interessati al risarcimento, visto che, anche considerando solo le uccisioni di civili formalmente registrate dalle autorità alleate, si arriva a varie decine.

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Fondo nel Pnrr, numerosi potenziali interessati in Valtiberina e Altotevere