Presidio e controllo del territorio: contro l’abbandono dei rifiuti il gestore Sei Toscana si schiera a fianco dei Comuni

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08 Maggio 2019

Informare ed educare cittadini e attività economiche per una corretta gestione dei propri rifiuti e, al contempo, segnalare e sanzionare eventuali comportamenti scorretti. Sono questi i principali compiti dell’ispettore ambientale, il servizio che Sei Toscana ha messo a disposizione dei Comuni del territorio. Un servizio che può essere potenziato anche grazie all’istallazione di foto-trappole nei luoghi ritenuti maggiormente sensibili all’abbandono di rifiuti. Ad oggi i due servizi sono già pienamente operativi in più di 20 Comuni della Toscana meridionale, con più di 160 foto-trappole, fisse removibili, e con una costante e continua attività di monitoraggio da parte degli ispettori ambientali sul territorio. Sino ad oggi, gli ispettori ambientali in servizio nei comuni dell’Ato Toscana Sud hanno permesso di promuovere comportamenti corretti e sensibilizzare e aiutare cittadini ed attività economiche ad adottare comportamenti più corretti nella gestione dei propri rifiuti, ma anche a promuovere un’attività più capillare di segnalazione ed eventuale sanzione di comportamenti scorretti. Negli ultimi 24 mesi, grazie a questi servizi, è stato possibile emettere quasi 2000 sanzioni a carico dei trasgressori. In provincia di Arezzo sono sei i Comuni che hanno attivato sino ad oggi i servizi di foto-trappole e ispettori ambientali svolti da Sei Toscana. E fra questi c’è anche Sansepolcro.  

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