Polisport una società sana? I veri dati che svelano il fallimento politico, economico e amministrativo
Che la vicenda Polisport fosse giunta mestamente al proprio capolinea ce lo potevano già indicare la fretta con la quale i nostri amministratori, tradendo il proprio programma, hanno deciso di non metterla più sul mercato. La soluzione escogitata dal Sindaco è stata quella di cercare di nascondere un fallimento politico, ed economico inglobandola nel grande calderone di SOGEPU.
Nonostante ciò si è resistito nemmeno quest’anno alla tentazione di fare passare i ridicoli dati in positivo del Bilancio come un successo amministrativo. Peccato che i numeri sono impietosi e per mezzo di qualche accesso agli atti è stato relativamente facile ricostruire la storia macro-economica di Polisport per restituire alla vicenda quel contorno di verità e trasparenza che merita.
Partiamo dallo storico degli utili/perdite del bilancio: si va da un +2.010 del 2008, ad un risultato minimo di -356.231 del 2011 (quando per non far fallire la SRL il Comune fu costretto a ricapitalizzare per coprire il buco finanziario con denaro pubblico), ad un + 2.183 del 2016. Lo storico degli oneri complessivi a carico del Comune a favore di Polisport invece è quasi sempre un costante crescendo: si va da €714.071 del 2002 subendo un’impennata nel 2012 fino ad arrivare al massimo impegno proprio nel 2016 con la considerevole cifra di €1.195.284,34. Viceversa lo storico dei ricavi percepiti da Polisport, direttamente dagli utenti a fronte della prestazione dei servizi, hanno subito in questi ultimi anni un costante e vistoso calo: si va da €705.879,00 del 2006, ad un picco di €771.858,00 nel 2010, fino a scendere costantemente e toccare l’introito più basso di sempre di €583.006,00 nel 2015.
Ci hanno sempre voluto raccontare la favola di una Polisport in grande salute, con bilanci in positivo o con leggere perdite superabili da una serie di piani industriali di rilancio per cui si prefigurava un sicuro successo. La verità invece è riassumibile nel grafico (qui sotto) che compara i dati che abbiamo qui in parte esposti: a parità di servizi, il sempre maggiore impegno finanziario del Comune a supporto degli stessi è corrisposto ad una costante perdita di capacità di profitto di Polisport. Tutto questo tralasciando le problematiche già esposte circa i crediti e i debiti, le norme sulla trasparenza e le situazioni in possibile conflitto di interesse. Ce n’è da far cadere una o più Giunte. Invece al posto di un’assunzione di responsabilità la maggioranza al governo non ha trovato migliore soluzione che nascondere questi dati di cattiva gestione sotto il tappeto di Sogepu. Da parte nostra andremo fino in fondo nella speranza di fare chiarezza politica e arrivare alla verità.
I Consiglieri Comunali Nicola Morini – capogruppo “Tiferno Insieme” - Vincenzo Bucci – capogruppo “Castello Cambia”
