Piscina San Giustino: “Confronto col gestore per ripartire a settembre”

Il comune di San Giustino conta venticinque società sportive iscritte all’albo delle libere forme associative e ben quattordici sport rappresentati,  numeri importanti se si considerano i circa 10 mila abitanti dell’intero territorio comunale. Sono tante le iniziative promosse dalle varie associazioni, soprattutto nel post pandemia, molte delle quali organizzate in collaborazione con realtà territoriali limitrofe nell’ottica di dar vita ad un vero e proprio sport “di vallata”. Con l’assessore Andrea Guerrieri il punto su iniziative e manifestazioni promosse nel territorio sangiustinese, assieme ad una serie di considerazioni legate all’impiantistica comunale e alla vicenda della chiusura della piscina.

Dopo due anni di pandemia anche a San Giustino c’è stata  una ripresa vigorosa di tutte le attività sportive

Tutto il mondo sportivo è ripartito, non soltanto a San Giustino ma nell’intera vallata. Anche nei periodi più difficili della pandemia le nostre associazioni hanno sempre cercato di superare quegli ostacoli che le normative imponevano, pur mantenendo degli standard elevati di sicurezza hanno garantito sempre lo sport di base. Nell’estate 2020 sono ripartite con tutte le attività all’aperto, campus e centri estivi, c’è stato un grande lavoro. I numeri che abbiamo a San Giustino, 25 società e 14 sport, penso che rappresentino un punto focale su come il nostro comune si sia contraddistinto negli ultimi anni in questo ambiente, non soltanto dal punto di vista dei risultati, ma anche per la ricca offerta che abbiamo presentato.

Sempre più spesso nell’organizzazione di eventi sportivi nascono collaborazioni con i comuni limitrofi in un’ottica di vallata, come avvenuto per i campionati nazionali di ginnastiche

I campionati delle ginnastiche Uisp è stata una bellissima opportunità che si è creata nel nostro territorio, grazie ad una forte collaborazione nata con i comuni di Città di Castello e Sansepolcro. E’ stato scelto il territorio dell’Altotevere senza guardare confini territoriali. Abbiamo lavorato in sinergia per costruire un’offerta sportiva importante, già nei primi due giorni c’è stata una bella risposta, per il periodo di maggio e giugno son attesi oltre 5 mila atleti, numeri importanti che riguarderanno tutto il comprensorio anche sotto il punto di vista dell’accoglienza e della ristorazione. Il gioco di squadra premia sempre, nel mondo sportivo questo vale ancora di più. Con Sansepolcro e Città di Castello, ma anche con i comuni limitrofi, abbiamo molte collaborazioni, le amministrazioni devono lavorare insieme per ampliare queste collaborazioni anche in altre attività.

Negli ultimi anni l’impegno dell’amministrazione comunale si è rivolto alla riqualificazione degli impianti sportivi pubblici e scolastici

Abbiamo cinque impianti sportivi pubblici , tre di calcio, una palestra e un palasport. Abbiamo anche altri luoghi che vengono frequentati dalle associazioni, ad esempio il lago di Cospaia, ma anche le sale polivalenti dei CVA e tutta l’offerta dell’impiantistica privata. Abbiamo un centro sportivo che negli anni si è consolidato, tanto che il Coni ne ha riconosciuto il valore diventando un centro federale. Tutti i nostri impianti possono essere utilizzati anche dalle scuole durante l’attività didattica. Lo sport è motivo di crescita anche dal punto di vista sociale e dell’inclusione. Abbiamo lavorato molto per cercare di mettere in sicurezza gli spazi, gli investimenti sono continuati anche con la realizzazione di nuovi edifici, per ultimo quello presso il plesso di Cospaia che ad oggi ha una frequenza importante. La realizzazione della palestra di Cospia ha visto una sinergia fra comune e famiglie che hanno contribuito con lo “school bonus”: dei 180 mila euro complessivi, 30 mila arrivano dai contributi delle famiglie, il resto sono risorse pubbliche. È nato un processo partecipato che ha coinvolto tutti per cercare di realizzare uno spazio a disposizione sia per la scuola che per tutta la comunità. Oltre 1 milione di euro sono stati anche impiegati per riqualificare la palestra di Selci Lama, i lavori sono terminati lo scorso anno.

In merito agli impianti sportivi, alcune settimane fa è stata annunciata la chiusura della piscina di San Giustino a causa dell’aumento dei prezzi energetici. Come può intervenire il comune in questa vicenda?

La piscina chiuderà il 7 maggio, hanno sospeso l’attività un mese prima rispetto all’attività periodica a causa dell’aumento dei prezzi energetici. Chiaramente questo ha una ricaduta pesante non soltanto dal punto di vista sportivo, ma anche per le attività che gravitano attorno alla piscina. È un impianto privato, il comune non può intervenire per sostenere le spese, capiamo però che ha un ruolo sociale ed economico all’interno della nostra comunità, il nostro impegno è quello di confrontarci con chi ha in gestione la piscina per capire se possono esistere delle strade da poter percorrere insieme per garantire, a settembre, la ripresa delle attività.

Assistiamo spesso all’impegno delle varie associazioni sportive nella riqualificazione di  particolari zone del territorio sangiustinese, un esempio i Lupi e Bufali che si sono occupati dell’area adiacente alla stazione ferroviaria

Le associazioni hanno sempre svolto un ruolo centrale nell’organizzazione degli eventi, ma da sempre hanno anche il potere di riunire le nostre comunità. Lupi e Bufali è un chiaro esempio di come le associazioni possano prendersi cura e riqualificare il patrimonio territoriale, in zona stazione è nato uno spazio polivalente dove anche altre associazioni, come Croce Bianca, possono garantire servizi ai cittadini. Lì, ad esempio, sono stati svolti gli screening sierologici di massa per cercare di contrastare la pandemia, le associazioni sono state importanti anche quando la socialità è venuta meno.

A quali progetti futuri sta lavorando l’amministrazione comunale?

L’amministrazione ha in programma alcune iniziative estive sia per quanto cultura e musica, sia per il mondo dello sport. Nel 2019 abbiamo ideato Esportazione, una vera festa dello sport del nostro comune. È stato concepito per far conoscere il tessuto associativo presente nel nostro territorio, veramente numeroso. Esportazione tornerà a settembre, daremo un riconoscimento a tutte le società che si impegnano per la coesione, siamo anche al lavoro per cercare di creare questa estate degli appuntamenti legati al gioco e allo sport soprattutto per i bambini.