Piano mobilita' sostenibile, c'è l'ok del consiglio

Maggiore sviluppo delle piste ciclabili, zona perimurale, nuova viabilità della variante e revisione del trasporto pubblico. 

Nel recente consiglio comunale a Città di Castello è stato approvato a maggioranza il piano urbano della mobilità sostenibile:  con il «sì» di Pd, Psi, La Sinistra, Gruppo Misto, si sono astenuti Fratelli d’Italia, Lega e Tiferno Insieme, ha votato «no» Castello Cambia. Il tecnico della società Sintagma, redattrice del piano - lo ha sintetizzato evidenziando la mobilità dolce, le zone a 30 chilometri orari che sono previste nel centro storico e nei maggiori quartieri della circonvallazione.

Nel piano sono ‘ricucite’ le cinque ciclovie in sette itinerari, 3 trasversali. La rete primaria si connette con gli assi della viabilità e quella secondaria collega i quartieri. Anche a Trestina e a Cerbara».

A Città di Castello sud in base alle indicazioni fornite «è prevista una rotatoria all’altezza dello svincolo, una rettifica del tracciato, un’altra rotatoria tra via Aretina e via Cortonese. In via Aldo Bologni il senso unico mentre tra Apecchiese e nuova variante - dove sorgerà la nuova scuola Dante - è prevista la messa in sicurezza della viabilità».

Il piano sbloccherà 2 milioni di euro e la procedura per la variante delle mura, destinata a cambiare l’utilizzo di tutto il ring perimurale.