Pentole Agnelli torna per il quarto anno consecutivo al Festival delle Nazioni
Pentole Agnelli, il brand bergamasco leader nella produzione di strumenti di cottura, torna al Festival delle Nazioni per il quarto anno consecutivo e quest’anno l’azienda sarà presente da protagonista. Giovedì 31 agosto a partire dalle 18:30 all’interno della Sala Santo Stefano del Palazzo Vescovile verranno festeggiati i 110 anni del gruppo Alluminio Agnelli con un’intervista doppia a Paolo e Baldassare Agnelli – oggi alla guida dell’omonimo gruppo composto da 13 aziende e che conta oltre 350 dipendenti - intervistati dal Direttore del Festival Giuliano Giubilei. Aneddoti, traguardi, prospettive, storia di una delle più antiche famiglie industriali italiane, ambasciatrice nel mondo del made in Italy. Un gruppo che dal 1907 lavora l'alluminio, dal riciclo al prodotto finito, dove gli strumenti di cottura "Pentole Agnelli" rappresentano il fiore all'occhiello. E non mancheranno approfondimenti di politica economica e attualità in questa conversazione.
Partner del concerto di Ute Lemper “Berlin Kabarett Songs” ospitato all'interno della Chiesa di San Domenico, Pentole Agnelli presenterà un esclusivo showcooking* al termine della performance dedicata alla musica tedesca, fil rouge di questa 50° edizione del Festival.
Sarà poi il giardino della Pinacoteca Comunale la cornice dalla performance culinaria, firmata dallo chef Michele Cannistraro - Executive Chef di Pentole Agnelli, conosciuto anche come “il Cannibale” di Masterchef. Omaggio allo spirito tedesco anche nel menù studiato dallo chef appositamente per il Festival con tanto di primo piatto dedicato alla nazione celebrata quest’anno, la Germania, e realizzato in cooking show “Patate a Lamella saltate con stinco sfilacciato sgranata e panna acida, erba cipollina”.
E il resto del menù sarà una sinfonia di sapori. Dagli starter in versione “finger food” con mousse di ricotta, parmigiano, con pomodorini confit e scaglie di prosciutto crudo, la tartare di salmone con avocado e philadelphia, la caponatina leggera dell'orto con chicken crispy, gazpagho con spiedino di polentina piastrato. È poi la volta dell’insalatona gourmet e, in chiusura, ancora sapor di Germania, con lo strudel rivisitato.
