Pandemia, Bacchetta: «Non faremo pagare il suolo pubblico nel 2021».

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18 Gennaio 2021

L’amministrazione comunale ha deciso, come l’anno scorso, di non far pagare il suolo pubblico a questi operatori, che sono tra i più colpiti dagli effetti del Covid-19. Lo ha detto il sindaco Luciano Bacchetta nel bollettino quotidiano, nel quale ha parlato di «un segnale doveroso verso gli operatori dei pubblici esercizi che sono esposti costantemente a una situazione di grande precarietà economica e di grande incertezza normativa».

Il primo cittadino ha poi ricordato che «lunedì 25 gennaio è stata prevista la fine della didattica a distanza in Umbria, con il rientro in presenza degli studenti delle scuole superiori scaglionato tra il 50 e il 75 per cento», passando poi a fare il punto della situazione alla Muzi Betti, riferendo: «Sabato scorso sono state effettuate le vaccinazioni degli ospiti negativi al tampone. Un segnale importante, che va sottolineato, specie in un contesto nel quale la situazione complessiva della residenza sanitaria sembra leggermente migliorata».

Il sindaco ha poi annunciato la decisione dei responsabili della Muzi Betti di «riaccogliere gli ospiti negativizzati dopo essere stati positivi in una ‘zona bianca’ che verrà creata all’interno della struttura».

«Questo è un fatto molto significativo, perché consentirà di ospitare nella nuova area coloro che provengono dal ricovero in ospedale o a Villa Muzi, ma anche dall’isolamento nel reparto Covid ricavato all’interno della stessa residenza sanitaria, in modo da adottare la massima prudenza e tenere distinte le diverse tipologie di ospiti, a seconda che siano positivi, negativi o negativizzati», ha spiegato Bacchetta. «Voglio ringraziare la presidente, il direttore sanitario, il consiglio di amministrazione e tutti gli operatori della Muzi Betti, ma anche l’Usl Umbria 1 che si è molto impegnata su questo fronte»

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