Nuova seduta del Consiglio Comunale questa sera. M5S contrario ad estendere la Tari anche alle associazioni

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23 Ottobre 2017

La Tari, cioè la tassa sui rifiuti, allargata ad altri soggetti. E’ il bilancio (ma non solo) l'argomento centrale della seduta odierna del consiglio comunale di Sansepolcro, che torna a riunirsi stasera nella sala di Palazzo delle Laudi. I gruppi consiliari sono infatti chiamati ad approvare due punti relativi al documento unico di programmazione (Dup) e alla modifica del regolamento per la disciplina dell'imposta unica comunale (Iuc). E su questo il Movimento 5 Stelle ha preannunciato il suo voto contrario. Catia Giorni, capogruppo consiliare dei pentastellati, denuncia il fatto che “si vuol portare a pagare anche realtà che finora non pagavano la Tari, come le associazioni”. Secondo i grillini biturgensi “il Comune non può comportarsi da esattore che chiede la tassa a più gente, con il solo risultato di fare gli interessi di Sei Toscana, che non sta dando un esempio edificante di gestione del servizio”.  Per il Movimento 5 Stelle “bisogna cambiare il sistema e incentivare la pratica della raccolta differenziata, il vero obiettivo sul quale bisogna puntare. Non a caso, una delle mozioni dei pentastellati riguarda la modifica dello statuto dell'Ato Toscana Sud e in particolare le quote di partecipazione del Comuni, non in base al "peso" che rivestono ma al loro comportamento più o meno virtuoso, cercando quantomeno di limitare il monopolio di Arezzo". La discussione su bilancio e Iuc si inserisce a metà della scaletta dei lavori, che prevedono la trattazione di diversi argomenti all'ordine del giorno. Sarebbero in totale 32, ma è stato deciso di non andare oltre le due mozioni per ogni gruppo consiliare. Sono in programma otto interrogazioni, fra le quali quelle relative alla mancanza di arredo di piazza Torre di Berta e all'estromissione di Sansepolcro dal direttivo dell'Autorità Idrica Toscana, presentate da Forza Italia; ai lavori di completamento della palestra della scuola elementare "Collodi" (Pd-InComune) e all'aumento dei compensi agli amministratori di Sei Toscana ("Insieme Possiamo"). All’ordine del giorno anche la votazione della petizione popolare "Basta code alla nuova rotatoria", portata ancora dal Movimento 5 Stelle; e poi le mozioni, incentrate su questioni di rilievo, come la proposta di modifica dello statuto dell'Ato Toscana Sud, la situazione del lago di Montedoglio (Lega Nord), il ruolo del Comune biturgense nel trasporto ex Fcu (Pd-InComune), la problematica dell'incrocio fra la Senese Aretina, via Carlo Vico e via La Fiora e la trasformazione in autostrada della E45 (Forza Italia).

 

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