Mediatore tributario? Tutti favorevoli ma se ne riparlerà in commissione. Lunedì consiglio comunale

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24 Novembre 2017
 
Tutti favorevoli all’introduzione del mediatore per le controversie tributarie inferiori ai 20mila euro ma sulle caratteristiche operative di questa figura la commissione “Programmazione” del Comune di Città di Castello si è presa tempo per riflettere ed approfondire. “L’idea di modificare il Regolamento generale delle entrate tributarie, recependo quanto previsto dalla disciplina del reclamo/mediazione, è stata accolta con interesse” dichiara Massimo Minciotti, presidente dell’organismo a sintesi della riunione “nel corso dei lavori si è sviluppata una discussione molto costruttiva su come definire meglio il profilo di un funzionario comunali, che dovrà relazionarsi con il cittadino al fine di ottenere un accordo su una proposta di mediazione con rideterminazione dell’ammontare della pretesa impositiva”. Il mediatore sarà un dipendente del Comune individuata dalla Giunta, possibilmente - così recita allo stato il testo - terzo ed autonomo rispetto agli uffici che curano gli atti reclamabili e avrà come compito facilitare i rapporti tra Comune ed istituzione in presenza di un contenzioso tributario, con l’obiettivo di ridurne i casi, attraverso un accordo, rispondente all’interesse di entrambe le parti. “Mediare significa allungare i tempi ma in questo caso anche venire incontro al contribuente, senza aggravio di costi per l’ente. Ci siamo riconvocati tra una settimana, giovedì 30, per raccogliere eventuali emendamenti, alcuni già annunciati, e portare una redazione estesa all’attenzione dell’ultimo consiglio comunale utile prima della pausa natalizia”. Rispetto all’ultima variazione di bilancio in programma nella seduta di lunedì 27 novembre, Minciotti conclude come “dalla relazione dell’assessore al Bilancio Michele Bettarelli emerga un riallineamento di alcune poste per minori entrate su alcuni settori e qualche dato positivo nella lotta all’evasione di Imu, Tares e Tari. Le poche risorse liberate sono state reinvestite in progetti del sociale e a favore dei minori”. Nutrito anche questa volta l’ordine del giorno del consiglio comunale di lunedì: alle 16.00 nel question time, spazio riservato alla discussione delle sole interrogazioni, si parlerà riqualificazione urbana, di via dei Casceri, della manifestazione Altrocioccolato e della scuola di Rovigliano. Nella seduta ufficiale arrivano all’esame punti rimandati dal precedente consiglio: l’adesione al consorzio Francesco ways, la proposta di rimborso della Tari per le famiglie bisognose, impianti di rifiuti e urbanistica, bonifica delle vecchie discariche, e l’ultima variazione al bilancio. A seguirà il consiglio ha in scaletta un’interpellanza di Giovanni Procelli, capogruppo di La Sinistra sulla trasparenza amministrativa, un’interpellanza del gruppo della Lega Nord su perdite e infiltrazioni d’acqua all’ospedale di Città di Castello. La Lega Nord ha all’ordine del giorno anche una mozione su pendolari e studenti. Infine la proposta di ordine del giorno, presentata dal consigliere Pd Massimo Minciotti sull’adesione alla campagna di Coldiretti contro il Ceta, l’accordo di interscambio tra Ue e Canada.

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