L’estate dei balestrieri di Sansepolcro

I tiratori biturgensi sono attesi da numerosi eventi fra Valtiberina, Italia ed Europa

10 Giugno 2022
Sede balestrieri

La sede della Società Balestrieri a Sansepolcro

Il Palio della Balestra appena svoltosi a Gubbio si è rivelato un grande successo per la compagine biturgense. Il primo, secondo e terzo posto ottenuti in trasferta dai tiratori di Sansepolcro rappresentano infatti un risultato che in epoca recente si era verificato solo nel 2010 e nel 1980.

Ora però l’attenzione dei balestrieri sui molti impegni in programma per la stagione estiva, che prevede numerosi eventi suddivisi fra Valtiberina, Italia ed Europa.

Questo sabato, una delle prove per il campionato cittadino sarà tappa del Museo Diffuso di Sansepolcro, iniziativa che vede la partecipazione di numerose associazioni biturgensi. Alle 16:30 i turisti potranno quindi vedere all’opera i balestrieri presso il campo di tiro di Porta del Ponte.

Seguiranno una trasferta a Sestino, la prima dopo circa trent’anni, dove si terrà un piccolo palio su invito del sindaco Dori, e la partecipazione Palio della Vittoria di Anghiari del 29 giugno.

Un altro ritorno sarà quello del 31 luglio alla Cava dei Balestrieri di San Marino. A causa delle divergenze con la Federazione Italiana Balestrieri, i tiratori di Sansepolcro mancavano infatti in riviera romagnola dal 2010.

Fra il 12 e il 15 agosto si celebrerà la Festa d’Estate della cittadina belga di Visé, posizionata a pochi chilometri dai confini con Olanda e Germania. I balestrieri biturgensi voleranno quindi in Vallonia, per esibirsi assieme agli omologhi belgi, con i quali è stato da tempo stipulata una carta d’amicizia e che spesso presenziano a loro volta al Palio della Balestra. Un impegno già preso l’anno scorso, poi rinviato a causa delle restrizione dovute alla pandemia.

Alla fine di agosto si tornerà in Valtiberina per la finale del campionato cittadino, con i migliori sedici tiratori scaturiti dalle tre prove si contenderanno il titolo.

Il periodo più caldo dell’anno è però certamente quello di settembre, quando si celebreranno le Feste del Palio.

Il 1° settembre sarà presentato il drappo, ideato assieme all’associazione Capotrave Kilowatt. L’opera, realizzata da due artisti napoletani in collaborazione con gli alunni del Liceo Artistico Giovagnoli e Una Valle di Donne, è stata intessuta utilizzando fili ricavati da vecchi canovacci appartenuti alle signore di Sansepolcro. Oltre all’omaggio alle biturgensi, il drappo riporterà vari spunti ripresi dalle opere di Piero Della Francesca.

La stessa sera, presso il campo di tiro di Porta del Ponte, si terrà il Palio di Sant’Egidio, denominato anche “Palio dei Borghesi.” Tale denominazione deriva dal fatto che la competizione era originariamente riservato ai soli cittadini biturgensi e al quale qualsiasi biturgense munito di balestra poteva partecipare. Dopo due edizioni in cui il Palio di Sant’Egidio, a causa Covid, era rimasto appannaggio dei soli balestrieri, quest’anno l’evento riacquista la sua connotazione storica, venendo riaperto a tutta la cittadinanza.

La settimana del Palio si aprirà martedì 6 settembre con le prove per il Palio dei Rioni, che si svolgerà la sera dopo fra le compagini di Porta Romana e Porta Fiorentina. Giovedì 8 sarà la volta del concerto propiziatorio, dove i musici si esibiranno assieme al Coro Città di Piero, ai violinisti di Novamusica e alla Filarmonica dei Perseveranti.

L’estate dei balestrieri culminerà infine domenica 11 settembre con l’annuale Palio della Balestra, che come sempre li vedrà contrapposti ai tiratori di Gubbio nell’evento che più di ogni altro caratterizza Sansepolcro in Italia e all’estero.

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I tiratori biturgensi sono attesi da numerosi eventi fra Valtiberina, Italia ed Europa