Iter progettuale per il ripristino della soglia sfiorante dello scarico di superficie della diga di Montedoglio: incontro ieri mattina tra EAUT e sindaci della Valtiberina

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22 Novembre 2017
Ieri martedì 21 novembre 2017 ad Arezzo presso la sede di EAUT (Ente Acque Umbre Toscane) si è svolto - sentite le Regioni Toscana e Umbria - un incontro informale di aggiornamento sull’Iter progettuale per il ripristino della soglia sfiorante dello scarico di superficie della diga di Montedoglio sul fiume Tevere alla presenza del Presidente di EAUT Domenico Caprini e di alcuni rappresentanti dei comuni della Valtiberina Toscana (presente per l’Unione dei Comuni della Valtiberina Toscana il Sindaco di Sansepolcro Mauro Cornioli) e Umbra (presenti Paolo Fratini Sindaco di San Giustino, Giuliana Falaschi Sindaco di Citerna, Massimo Massetti Assessore all’Ambiente di Città di Castello).
Il progetto esecutivo – nella sua seconda edizione – è stato consegnato da EAUT nell’estate scorsa alla Direzione Dighe del Ministero delle Infrastrutture alla quale ne compete l’approvazione: l’istruttoria tecnica di competenza di tale Direzione risulta da tempo avviata ed attualmente si trova in avanzato stato di evoluzione. A tale proposito precisa il Presidente Caprini che “il progetto è dunque interamente depositato a Roma da dove si attende il definitivo via libera”.
Nell’occasione è stata anche illustrata ai presenti un’ipotesi progettuale complessiva consistente in un progetto attuativo denominato “Più efficienza nel Sistema Montedoglio in territorio toscano e umbro” dall’attuazione del quale dipende l’efficientamento ed il completamento dell’invaso e dell’adduzione da Montedoglio per l'Alta Valtiberina e la Valdichiana toscane e umbre. Questo progetto è stato proposto da EAUT al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali nell’ambito della ripartizione del fondo  per  il  finanziamento  degli  investimenti  e  lo sviluppo infrastrutturale del Paese di cui all'articolo 1, comma  140 della legge 11 dicembre 2016, n. 232: il Presidente Caprini ha espresso l’auspicio che presto tale progetto possa essere interamente finanziato.
A conclusione dell’incontro tutti i presenti hanno manifestato piena soddisfazione per  le informazioni ricevute a dimostrazione di un nuovo spirito di disponibilità al confronto su temi essenziali (quale l’acqua) riguardanti il territorio ed hanno condiviso il fermo proposito di avviare un costante confronto nell’ottica di aprire una fase di piena collaborazione per lo sviluppo di attività di comune interesse nell’ottica di massimizzare l’attenzione per le esigenze delle comunità locali.
 
 

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