Inaugurata la Piastra logistica: assunzioni e primo punto di rifornimento di idrogeno

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06 Dicembre 2021

Taglio del nastro per una delle opere più attese per l’Altotevere: da questa mattina (lunedì 6 dicembre) è attiva la “Piastra logistica”.

 

 

 

 

Una struttura che si estende su 8.500 metri quadrati con una superficie coperta di sei mila metri quadrati, oltre alle opere stradali e che sarà gestita da Volpi Trasporti. Nella realizzazione del progetto esecutivo, sono state previste le aree per un potenziale ampliamento di servizi, quali l’officina, il distributore carburanti e l’auto lavaggio, oltre la possibilità di ampliare il magazzino del centro autotrasporto. L’opera è costata oltre venti milioni di euro a carico di fondi Cipe per il 50 per cento e per la parte rimanente finanziata con fondi a disposizione della Regione.

 

 

 

 

Il bando è stato volutamente impostato su una logica di sviluppo perchè prevede la possibilità per l’impresa che gestirà l’infrastruttura di investire risorse proprie per ampliare le superfici coperte ed ottimizzare nel complesso la struttura, razionalizzando la logistica di tutti gli operatori che la utilizzeranno in modo da raccogliere le sfide imprenditoriali dei prossimi anni.

 

 

 

 

 

Una sollecitazione subito colpo da Marcello Volpi, l’imprenditore tifernate che ha vinto l’appalto:

“E’ una sfida che con piacere andiamo ad affrontare insieme a mio fratello e a tutti i componenti dell’azienda, supportati fortemente dai nostri clienti – ha detto - Tra dipendenti diretti e le assunzioni che abbiamo programmato saranno circa 50 persone impegnate in questa struttura per i servizi specifici della stessa. Nel piano di sviluppo che presenteremo alla Regione ci sono attività da implementare tra cui, la realizzazione di un distributore energetico, non il solito distributore di carburante. Qui sono previsti servizi di ricarica elettrica, servizi per il metano liquido e sicuramente realizzeremo il primo punto di rifornimento di idrogeno del centro-Italia. Poi servizi specifici per merci che sul territorio non sono presenti, come per esempio celle a temperatura controllata per le merci deperibili, oltre ad attività previste come l’officina, lavaggio, self service, ristorante, un ostello per autisti che nel fine settimana non riescono a rientrare nelle loro sedi. Tante opportunità per il territorio”.

 

 

 

 

Al taglio del nastro anche Luca Secondi che ha detto: “Prima di tutto voglio congratularmi con il gestore della piastra logistica dell’Altotevere, nella persona di Marcello Volpi, amministratore della Volpi trasporti che da oggi con la consegna delle chiavi assume l’importante impegno di gestire questa importante infrastruttura del territorio che sarà sicuramente un elemento di incremento del valore produttivo ed economico della nostra realtà locale e non solo. Quella che abbiamo davanti oggi è la testimonianza concreta che le infrastrutture servono e che non sono certo, come da qualche parte si è affermato, un contrasto a prescindere, in maniera ideologica: le infrastrutture servono eccome".

 

 

 

 

 

"La piastra logistica era stata definita nella recente campagna elettorale ed anche prima una cattedrale nel deserto. Chi lo ha affermato credo che oggi di fronte all’evidenza di una infrastruttura pronta a funzionare e generare elementi positivi, debba inevitabilmente ricredersi. Dopo questo significativo passo in avanti però bisognerà guardare al futuro, chiedendo tutti insieme il potenziamento e completamento dei collegamenti su gomma e ferro, a partire dalla Superstrada Due Mari “E78”, dall’ammodernamento della E45 fino alla ferrovia ex- Fcu. Più infrastrutture il territorio offre e più possibilità il territorio restituisce alla comunità”. Ha aggiunto il primo cittadino nel corso della cerimonia di consegna delle chiavi della Piastra Logistica dell’Alto Tevere al gestore. 

 

 

 

 

“Una bella giornata quella di oggi che vede la partenza della gestione della Piastra Logistica dell’Alto Tevere”. E’ quanto ha affermato l’assessore regionale alle infrastrutture, Enrico Melasecche, in occasione della consegna “delle chiavi” della gestione dell’infrastruttura logistica che si è svolta questa mattina nell’area di insediamento, individuata dalle Amministrazioni comunali di Città di Castello e San Giustino, al margine della zona industriale di Città di Castello e ad essa collegata direttamente con una nuova viabilità. L’assessore Melasecche ha sottolineato il fatto che “delle tre piastre logistiche che dovevano essere realizzate in Umbria, quella di Città di Castello è la seconda ultimata, dopo quella di Terni, ma è la prima che viene consegnata ad un operatore privato per renderla operativa e svilupparla a vantaggio dell’economia dell’Alta Valle del Tevere e dell’intera regione. Abbiamo superato non poche difficoltà – ha proseguito Melasecche -. Si pensi soltanto che stava per essere utilizzata come centro vaccinale, destinazione impropria alla quale mi sono opposto perchè irrazionale, tenuto conto dell’investimento effettuato e soprattutto delle aspettative di quel territorio per cui tale utilizzo avrebbe rinviato di altri anni il decollo della struttura. Il progetto fu approvato dal Cipe nel 2007 quindi giunge a conclusione ben quattordici anni dopo, decisamente troppo per un Paese che ha necessità di recuperare terreno e di un’Umbria che ha bisogno come l’ossigeno di maggiore efficienza per riprendere a correre”.

“La collocazione della piastra – ha dichiarato l’assessore - in un’area a confine fra Toscana, Umbria e Marche avrà un ruolo di catalizzatore anche grazie al graduale completamento della E78 nei tratti toscani, umbri e marchigiani già previsti nei contratti di programma su cui stiamo ottenendo ulteriori finanziamenti”.

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