Imposta sulla pubblicità e canone per l'occupazione del suolo: intervengono gli assessori Bettarelli e Carletti

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02 Maggio 2018

I gruppi consiliari di Castello Cambia e Forza Italia sono di recente intervenuti sull’operato della società, che a dicembre ha vinto il bando per la concessione del servizio di accertamento e riscossione dell’imposta comunale sulla pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni e del servizio di accertamento e riscossione del canone per occupazione di spazi ed aree pubbliche, con la correlata Tari giornaliera. In risposta alle richieste di Castello Cambia e Forza Italia sono intervenuti l’assessore al Bilancio Bettarelli e l’assessore al Commercio Carletti: “In politica contano i fatti e i fatti dicono che Dogre sta operando legittimamente nel pieno rispetto delle normative e non ha applicato finora alcuna sanzione a titolari di mezzi pubblicitari. “Come amministrazione comunale a partire da gennaio di quest’anno abbiamo svolto insieme al gestore una serie di incontri con tutte le associazioni di categoria dell’industria e del commercio, con gli operatori pubblicitari e con le imprese di onoranze funebri per offrire ogni chiarimento sulla nuova gestione dei servizi comunali, anche attraverso la distribuzione di un vademecum realizzato dalla società, e per favorire la collaborazione tra i contribuenti e l’ente”, sottolineano Bettarelli e Carletti, che evidenziano di “non aver rilevato dai confronti avuti alcun elemento che denoti l’esistenza delle criticità e tanto meno delle vessazioni che vengono riferite dai consiglieri comunali della minoranza con affermazioni gravi, che appaiono del tutto destituite di fondamento. “Di vero c’è, che il gestore, nella piena applicazione delle normative di settore e in adempimento al regolamento comunale e a quanto richiesto con il bando di gara, ha dato corso ad atti obbligatori quali, a metà gennaio, la spedizione ai soggetti registrati nella banca dati comunale di avvisi bonari finalizzati a regolarizzare le proprie posizioni contributive e, più recentemente, l’invio di cartoline con l’invito a presentarsi presso gli uffici della società per una verifica della situazione ai titolari di mezzi pubblicitari conosciuti e a quelli rilevati dall’attività di censimento condotta in questi mesi nel territorio di competenza”. “Come giunta comunale non abbiamo, pertanto, alcuna difficoltà ad affrontare la questione insieme a Dogre in una seduta della commissione consiliare competente, alla quale fin d’ora diamo piena disponibilità – concludono Bettarelli e Carletti - con l’auspicio che vengano portati al tavolo di confronto argomenti concreti, piuttosto che posizioni pregiudiziali e false informazioni”.

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