I Carabinieri Forestali denunciano uno straniero per la raccolta non autorizzata di rifiuti speciali

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15 Febbraio 2018

I controlli congiunti sul territorio effettuati dai Carabinieri Forestali della Stazione di Sansepolcro assieme ai colleghi di Badia Tedalda danno i loro frutti: è il caso dell’operazione compiuta dai militari lungo la 258 “Marecchiese”, durante un servizio mirato a controllare il trasporto di materiali reflui su strada. Nella rete dei Carabinieri Forestali è finito un 35enne straniero residente a Badia Tedalda, il quale viaggiava su un furgone sospetto che ha destato l’attenzione delle forze dell’ordine. La verifica ha fatto emergere un’attività del tutto abusiva di raccolta, trasporto e commercializzazione di rifiuti speciali pericolosi come apparecchiature elettriche ed elettroniche e di altri reflui non pericolosi (rame, ferro, parti di veicoli, cavi elettrici e altro ancora). Nell’indagine poi è incappato anche chi si è affidato per il servizio di smaltimento di questi rifiuti allo straniero in questione, senza assicurarsi che il 35enne fosse in regola con le indispensabili autorizzazioni e licenze. Furgone e rifiuti sono stati sequestrati. Spetterà alla magistratura aretina decidere ora se affidare lo smaltimento o l’eventuale recupero del materiale sequestrato a un’azienda, questa sì autorizzata per questo genere di attività.

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