Gli istituti superiori di Città di Castello fra i migliori in Umbria
Per la Fondazione Agnelli scuole tifernati al vertice per preparazione e occupazione
Un importante riconoscimento per gli istituti superiori di Città di Castello: secondo la Fondazione Agnelli di Torino le scuole tifernati risultano essere le migliori in Umbria per occupazione e preparazione all’accesso universitario. La classifica è stata stilata in occasione dell’edizione 2022/23 di Eduscopio, guida interattiva realizzata dall’importante istituto di ricerca nel campo delle scienze sociali che annualmente indirizza studenti e famiglie nel percorso di scelta della scuola superiore.
Secondo i dati elaborati dal portale di informazione Umbria24.it, infatti, in base ai criteri impiegati per valutare la preparazione al percorso universitario, il Liceo “Plinio il Giovane” è al secondo posto in Umbria per l’indirizzo di studi classici e al quarto per lo scientifico, mentre il Polo tecnico “Franchetti Salviani” è al secondo posto per gli indirizzi tecnico-economici tecnico-tecnologici (primo in Alta Umbria in entrambe le categorie).
Per quanto riguarda il criterio dell’occupazione post-diploma, invece, il Polo “Franchetti Salviani” è al secondo posto per gli indirizzi tecnico-economici e tecnico-tecnologici, mentre l’Istituto “Patrizi” e l’Istituto “Cavalllotti” si trovano rispettivamente al secondo e al quarto posto per l’indirizzo professionale-servizi (primi in Alta Umbria), con l’Istituto “Baldelli” al quinto posto regionale per l’indirizzo industria e artigianato (considerato il migliore in Alta Umbria).
Per l’anno 2022/23 Fondazione Agnelli ha analizzato i dati riguardanti circa 1 milione e 300 mila diplomati italiani negli anni 2016/17, 2017/18, 2018/19 per quasi 8 mila indirizzi di studio nelle scuole secondarie di secondo grado, tenendo conto del rendimento universitario al primo anno accademico e in base al tasso di occupazione post-diploma e alla coerenza fra studio e lavoro nel caso degli istituto tecnico-professionali.
“Una grandissima soddisfazione che testimonia e premia la qualità del sistema scolastico della città e la professionalità del lavoro che dirigenti, insegnanti e personale scolastico svolgono ogni giorno” è quanto dichiarato dall’assessore alle politiche scolastiche Letizia Guerri.
