Focolaio Muzi Betti: altri 28 positivi, solo 19 gli anziani non contagiati

di:
06 Gennaio 2021

 

Al termine dell’ultimo giro di tamponi, alla residenza per anziani Muzi Betti sono risultate positive altre 28 persone, 23 ospiti e cinque operatori sanitari.

Sono rimasti 19 gli anziani della residenza sanitaria negativi al tampone ed è  salito a 96 il totale delle persone contagiate, tra ospiti e addetti.

I responsabili della Muzi Betti e della Usl Umbria 1, insieme a tutto il personale impegnato in questa situazione, stanno affrontando un’emergenza che «dal punto di vista emotivo ci coinvolge tutti in modo profondo _ dice il sindaco Luciano Bacchetta nell’aggiornamento quotidiano di oggi 6 gennaio  _ Cercheremo di fare in modo che tutti gli anziani restino a Città di Castello, ricoverati all’ospedale nei casi di necessità, isolati a Villa Muzi o nella stessa Muzi Betti.  

Nessuno di loro verrà trasferito negli altri ospedali della regione, ma sarà curato qui».

In queste ore si è svolta una riunione tra la dirigenza della residenza sanitaria, i referenti della Usl e della Regione per gestire il piano di ospitalità.

Gli anziani della Muzi Betti sono stati divisi attraverso la creazione di un reparto Covid isolato dal resto della struttura al secondo piano, nel quale si trovano i contagiati, e di un’area al primo piano, opportunamente sanificata, che accoglie in condizioni di sicurezza coloro che sono ancora negativi al tampone.

Da domani, grazie alla collaborazione della Usl Umbria 1, due infermieri professionali andranno a supporto del personale di Muzi Betti, mentre continueranno le vaccinazioni degli operatori sanitari della residenza, che sono state avviate anche nella difficile situazione attuale.

Tags