E45: Il sindaco di Bagno di Romagna incontra il Vice Ministro e comunica l'esito a cittadini e utenti della strada

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11 Dicembre 2019

E45 - Tavolo di Lavoro

Segue comunicato scritto e inviato dal sindaco di Bagno di Romagna Marco Baccini

Si è svolto questa mattina un importante confronto sul tema della E45 e delle questioni connesse con il Vice Ministro Gian Carlo Cancelleri, i dirigenti di Anas ed i Sindaci dell’Unione Valle Savio.

Un confronto che ha permesso ai presenti di ricevere risposte concrete da parte di Anas sulle questioni che avevamo posto sul tavolo e sollecitato, già a partire dall’emergenza del Ponte Puleto.

In sintesi, un programma dettagliato dei cantieri, compresa l’installazione dei pannelli fonoassorbenti, la definitiva soluzione della Ex 3bis Tiberina tra Canili e Pieve Santo Stefano, il passaggio della SP 138 ad Anas, l’istituzione di un tavolo periodico di coordinamento.

Grazie anche all’intervento concreto e chiaro del Vice Ministro, impegnato a definire le varie questioni, Anas ha fornito un programma chiaro sulle opere di intervento.

Il cronoprogramma riguarda cantieri che si succederanno sino al 2023 e che, a differenza del passato, avranno ad oggetto opere strutturali progettate per una durata di almeno 30 anni, a partire dalle gallerie di Montecoronaro e Roccaccia che saranno terminate entro la fine del prossimo 2020.

Nell’immediato i disagi non diminuiranno, ma quanto menò questa volta sono propedeutici a lavori definitivi a medio-lungo termine.

Questo è quello che ho personalmente ribadito al tavolo di oggi, ovvero di superare - con lavori e investimenti strutturali e definitivo - i continui disagi che cittadini e imprese di tutta la valle ormai da decenni stanno subendo.

Altra previsione importante è quella della Installazione dei pannelli fonoassorbenti, che verrà avviata ed eseguita al termine delle opere strutturali sul piano viabile.

Particolare attenzione è stata richiesta sul passaggio della SP 138 ad Anas, affinché questa preveda subito programmi di gestione puntuali e stabili, anche alla luce delle usure determinate dalle continue deviazioni della E45.

Infine, ma non per ultimo di importanza, la notizia che il cantiere sulla Ex 3bis Tiberina partirà non più tardi della primavera, così superando un problema indefinito da oltre 20 anni.

Il prossimo tavolo di lavoro è stato messo in calendario per marzo 2020, così da permettere di verificare lo stato di attuazione del programma di Anas.

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