Corsi di formazione tecnici superiori: potenziare l’offerta della «Bufalini»

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17 Marzo 2021

«Sostenere le attività di potenziamento formativo professionale». E' questo l'impegno che il Consiglio comunale chiede al sindaco e alla giunta verso la presidente della Regione e all’assessore regionale preposto per «introdurre corsi di formazione tecnici superiori come elemento di innovazione e rafforzamento, fin dalla programmazione 2021-2027» anche nel comune tifernate. Il consiglio comunale di Città di Castello, nell'ultima seduta, ha approvato con la sola astensione di Tiziana Croci (Psi) e Vittorio Vincenti (Tiferno Insieme) l’ordine del giorno a firma di: Massimo Minciotti del Pd; Vittorio Morani, capogruppo del Psi e Giovanni Procelli, capogruppo della Sinistra. Nel presentare il documento Massimo Minciotti ha detto: «L'Umbria non risponde alle esigenze del mercato del lavoro regionale, rispetto alle regioni vicine e in particolare manca la formazione ad indirizzo Ifts (Istruzione Formazione Tecnica Superiore) alla quale sono destinate risorse importanti ma che devono seguire un calendario preciso, garantendo la formazione di tecnici specializzati, figure professionali rispondenti alla domanda del mondo del lavoro pubblico e private». «Questi percorsi – ha aggiunto - sono un’alternativa per i giovani, anche oltre i  18 anni che hanno rinunciato a Università o altri diploma con un indice di occupazione dell’83%. Coinvolgerebbe il mondo delle imprese, delle università, il terzo settore, innestandosi nel piano Nazionale Industria di industria 4.0 e Green economy. In Umbria è stato fondato il S.U.L  ( Scuole Umbre per il Lavoro ), il  quale unisce sei Enti Storici Umbri di formazione professionale di cui l'ASP O.O.BUFALINI è uno dei fondatori. Anche a seguito degli incontri con la commissione regionale e comunale, sarebbe auspicabile il potenziamento dell’offerta formativa professionale vista l’importanza dei corsi post tecnici superiori diploma in tecnico per l’automazione e i sistemi meccatronici, responsabile produzioni e trasformazioni agrarie, sviluppo dei prodotti e processi a base biotecnologica, marketing ed internazionalizzazione imprese,  con specializzazione per le imprese operanti nella filiera ricettivo – turistica». Nel dibattito hanno preso parte anche: Vittorio Morani, capogruppo del Psi; Andrea Lignani Marchesani, capogruppo di Fratelli d’Italia; Emanuela Arcaleni, consigliere di Castello Cambia; Giorgio Baglioni, capogruppo della Lega; Mirko Pescari, capogruppo del Pd; Marcello Rigucci, consigliere del Gruppo misto; Cesare Sassolini, capogruppo di Forza Italia; Marco Gasperi, capogruppo del Gruppo Misto; Gaetano Zucchini, capogruppo dei Democratici per Città di Castello; Luciana Bassini, assessore; Giovanni Procelli, capogruppo della Sinistra e Luigi Bartolini, consigliere dei Civici per Città di Castello.

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