Caso Pecorelli, Davide è vivo. Ritrovato a bordo di un gommone

Non si avevano più notizie di lui dal 3 gennaio scorso quando la sua auto venne ritrovata bruciata in una zona impervia in Albania. Venerdì 17 settembre è stato identificato nei pressi dell’isola di Gorgona, al largo di Livorno, alla deriva in mare aperto a bordo di un gommone col quale era uscito in mare. Alle forze dell’ordine avrebbe dichiarato di essere in vacanza nella zona fornendo anche il nome dell’Hotel dove soggiornava. Sembra la trama di un libro invece è la storia di Davide Pecorelli, 45 anni, imprenditore di Lama di San Giustino. Le circostanze del caso sono ancora tutte da chiarire e forse lo farà lui stesso sin dalle prossime ore quando si recherà in Procura a Perugia a rendere spontanee dichiarazioni. Al momento non gli viene mossa alcuna accusa poiché l’eventuale simulazione di reato sarebbe stata commessa in Albania. Ufficialmente scomparso a Puke, al confine col Kosovo dove si era recato per un viaggio di lavoro del suo caso si erano occupate le autorità albanesi e quelle italiane. Sulla vicenda, quasi da subito, c’è stato un grande riserbo da parte degli investigatori. Nessun elemento tuttavia aveva mai portato ufficialmente a decretarne il decesso. Ieri il finale di questa storia.