Campi da Tennis non praticabili a Città di Castello: la Lega tuona contro Polisport
A Città di Castello è possibile allenarsi a tennis solo con il bel tempo. Non è questa una facile ironia, ma la realtà che vede protagonisti i campi da Tennis dell'area Belvedere, di gestione Polisport, che sono stati recentemente chiusi per problemi alla struttura.
Il telo di copertura è infatti rovinato e lascia entrare l’acqua. Questo vale per due dei quattro campi che sono purtroppo non praticabili nelle ore successive al maltempo.
«Noi vogliamo vederci chiaro»: tuona la Lega che solleva la questione e annuncia un’interrogazione per voce dei consiglieri comunali Valerio Mancini e Marcello Rigucci che chiedono la data di riapertura degli impianti.
Polisport attraverso il presidente Angelo Monaldi chiarisce innanzitutto che «i campi da tennis sono aperti e dei quattro campi due soffrono di questo disagio, legato al fatto che la copertura nel lato esposto al sole ha qualche problema di tenuta. I problemi maggiori _ aggiunge _ riguardano i due impianti più vecchi che hanno bisogno di un robusto intervento alla copertura». Nel frattempo proprio per questa settimana è stata programmata l’installazione di una copertura provvisoria sopra quella esistente perché il completo rifacimento ha, per ora, costi troppo elevati.
Valerio Mancini e Marcello Rigucci in un’interrogazione presentata in questi giorni anche su sollecitazione dei cittadini tennisti (100 iscritti al circolo tennis) chiedono al Comune i tempi di riapertura completa della struttura e di ripristino del servizio considerando «che molti cittadini hanno già pagato abbonamenti.
A tal proposito però lo stesso Monaldi chiarisce che chi prenota e non gioca, non paga così come per le lezioni dei corsi di tennis: «Se saltano, si recuperano».
