”RIPRENDIAMOCI IL FUTURO”: al via domani l'EcoFESTIVAL2017-VALTIBERINA

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16 Agosto 2017

Inizia la rassegna cinematografica introduttiva alla primissima edizione dell'Ecofestival 2017 “RIPRENDIAMOCI IL FUTURO”, iniziativa promossa dal Comitato a difesa della Terra Valtiberina, sotto la direzione dell’Architetto Andrea Cecconi e che vede coinvolti i tre comuni di Citerna, Sansepolcro e Anghiari.

La rassegna prenderà avvio nel comune di Citerna, ove sono concentrati la maggior parte degli appuntamenti della promo-edizione del festival, giovedì 17 Agosto 2017, al Piccolo Museo di Fighille dove, alle ore 21,00, verrà proiettato il documentario “L'undicesima Ora” prodotto e narrato da Leonardo di Caprio.
La rassegna cinematografica è concepita come un racconto in 6 puntate incentrate sui temi del Festival. Partendo dalla lettura dei problemi che affliggono la società contemporanea (ambientali, economici, sociali, ecc.) e indagandone le interconnessioni dettate dall'ambito culturale prevalente, il racconto si sviluppa parlando dei principi di un nuovo modello culturale meno conflittuale con il pianeta e con gli esseri viventi e basato soprattutto su una scienza meno astratta.
Il racconto termina illustrando esempi di azioni efficaci, raccolte un po' in tutto il pianeta, esperite a livello locale, ma capaci di interagire positivamente con i grandi problemi globali.

Il festival prevede anche “BITTA GENERATION”, mostra offerta dall'ARCI Provincia di CHIETI, sintesi di alcune esposizioni realizzate nell'ambito del progetto europeo ORA (Observe, Rethink, Act), che raccoglie i lavori di diversi giovani artisti europei sul tema dell'ambiente, sui principali disastri che hanno colpito il nostro pianeta e su auspici e suggerimenti di azioni riparatorie. La mostra si inaugurerà il 26 Agosto alle 18,00 a Citerna Presso la Sala degli Ammassi e si concluderà il 24 Settembre.

BITTA GENERATION ospiterà, nell'ambito della Cisterna Medioevale, alcune installazioni video di “RACCOLTO” un progetto di ricerca di storie e diversità, di paesi semi abbandonati e di "nuovi ordini" sociali e culturali, di riti scomparsi, nature violentate e animali sacrificati, di uomini e donne che portano sulla loro pelle rugosa i segni di una vita marginale. Raccolto, è la foresta, formata da tutti questi alberi, da visioni e profumi racchiusi in una memoria incapace di ricordare ma preziosa nel costruire "altrove".

Per informazioni ed iscrizioni ai laboratori sia di comunicazione verbale che pratici, contattare:
ecofestival2017@gmail.com ed i numeri : +39-331-2531824 e +39-331-7431965

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