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I “Cristi morti” del Rosso Fiorentino: l’evento alla chiesa di San Lorenzo

Il 2 luglio a Sansepolcro la conferenza del professor Antonio Natali, già direttore degli Uffizi, tra i principali studiosi dell’artista

La Deposizione di Rosso Fiorentino (particolare)

Sansepolcro si prepara ad accogliere un evento di grande rilevanza culturale. Dopo il rientro della tavola della Deposizione di Rosso Fiorentino, avvenuto lo scorso aprile, l’interesse nei confronti di questo capolavoro del 1528 è cresciuto in modo esponenziale. Ora, per far conoscere al pubblico l’opera e il suo autore, l’Ufficio Diocesano Beni Culturali e Arte Sacra, in collaborazione con l’Archivio Storico Diocesano di Sansepolcro, organizza una conferenza dedicata al celebre artista che vedrà la partecipazione del professor Antonio Natali, tra i maggiori studiosi del Rosso Fiorentino e già direttore della Galleria degli Uffizi.

L’incontro, dal titolo “I ‘Cristi morti’ del Rosso Fiorentino e il Deposto di Sansepolcro”, è aperto a tutti gli interessati e si terrà martedì 2 luglio alle ore 17:30 nella suggestiva cornice della chiesa di San Lorenzo, dove è custodita l’opera. Oltre al professor Natali, parteciperanno anche il parroco don Giancarlo Rapaccini e Serena Nocentini, direttrice dell’Ufficio Diocesano Beni Culturali e Arte Sacra. Sarà un’occasione unica per approfondire la comprensione di questo capolavoro e per scoprire gli aspetti meno conosciuti dell’artista.

La Deposizione rappresenta uno dei punti culminanti della produzione artistica di Rosso Fiorentino, pittore di grande talento che seppe unire maestria tecnica e profondità emotiva. La sua abilità nel rappresentare la sofferenza umana e la drammaticità della scena della deposizione di Cristo lo aveva reso celebre già ai suoi tempi. La conferenza di Antonio Natali offrirà uno sguardo approfondito su questa opera e sulle altre rappresentazioni dei “Cristi morti” realizzate dal Rosso Fiorentino, permettendo al pubblico di comprendere meglio il contesto storico e artistico in cui si inseriscono.

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