Il teatro fra improvvisazione e spontaneità: a Kilowatt in scena “La buca”
Mercoledì 17 luglio una reinvenzione surreale dei personaggi beckettiani reinterpretati da Carlo De Leonardo, attore diversamente abile
Il teatro dell’assurdo che si mescola al gioco e all’improvvisazione, reinventando situazioni e natura dei personaggi: questo e molto altro sarà messo in scena con “La Buca” mercoledì 17 luglio al Teatro alla Misericordia nell’ambito degli appuntamenti di Kilowatt festival.
Protagonista della performance Carlo De Leonardo, attore ravennate diversamente abile che, in coppia con Maurizio Lupinelli, restituirà al pubblico l’essenza “stralunata” e surreale dei personaggi più famosi di Samuel Beckett: partendo da Aspettando Godot, Finale di partita, Giorni felici e L’ultimo nastro di Krapp De Leonardo e Lupinelli daranno vita ad un’esperienza teatrale basata sul gioco, l’improvvisazione e l’inventiva, un percorso carico di sorprese surreali e aspettative.
Lo spettacolo, prodotto da Nerval Teatro, è adatto a persone non vedenti e ipovedenti grazie ad un’audiodescrizione a cura di Giuseppe Comuniello e Camilla Guarino, trasmessa attraverso audioguide. Dal 2007 Nerval Teatro, fondato da Maurizio Lupinelli (ideatore e regista de “La Buca”) ed Elisa Pol si occupa di ricerca teatrale attenta alle drammaturgie e alle forme del contemporaneo, orientata ad indagare il ruolo sociale e relazionale dell’arte, la sua natura di confine, basata sulla costruzione di comunità interconnesse.
L’appuntamento è per mercoledì 17 luglio alle ore 20.15 al Teatro alla Misericordia. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito di Kilowatt https://www.kilowattfestival.it/contenuto/la-buca-teatro/.