Carenza personale ospedaliero, preoccupazione unanime dai sindaci dell'Altotevere

Presa di posizione unitaria sull'istituzione dell'automedica di primo soccorso a Trestina. "Tale scelta conferma il depotenziamento del servizio"

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05 Luglio 2024
Ospedale di Città di Castello

Una presa di posizione unitaria dai sindaci dell’Altotevere che esprimono “profonda preoccupazione” circa la nota diramata dalla Usl Umbria 1 con cui l’azienda locale ha reso nota la decisione di “istituire l’automedica nella frazione di Trestina del comune di Città di Castello per garantire il servizio di primo soccorso in tutto l'Altotevere e per sopperire alla carenza di personale ospedaliero presso i nosocomi di Città di Castello e Umbertide”.

Una decisione che, dai primi cittadini di Citerna, Città di Castello, Lisciano Niccone, Monte Santa Maria Tiberina, Montone, Pietralunga, San Giustino e Umbertide è definita come “sconcertante” in merito alla “nota diramata dall'Usl Umbria 1, che, per giustificare tale scelta conferma il depotenziamento del servizio”.

Torna, quindi, ad accendersi la preoccupazione circa la carenza di personale ospedaliero e di primo soccorso, questione per la quale è stata convocata l’assemblea dei primi cittadini dell'USL Umbria 1 e, come rendono noto i sindaci degli otto comuni, saranno promosse tutte le iniziative necessarie al ripristino di tutti quei servizi indispensabili per la cittadinanza.

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Presa di posizione unitaria sull'istituzione dell'automedica di primo soccorso a Trestina. "Tale scelta conferma il depotenziamento del servizio"